Dal 29 aprile 2006, con il Decreto legislativo n. 152, sono entrate in vigore le nuove disposizioni a tutela dell'ambiente, a conclusione del complesso ed articolato iter legislativo per il riordino della disciplina che ha riscritto l'intero complesso delle norme ambientali, dalla gestione dei rifiuti alla tutela delle acque dall'inquinamento, dalla difesa del suolo alla riduzione delle emissioni in atmosfera.

La nuova normativa, pur con l'intento di definire un sistema di norme stabili ed armonizzate, pone tuttavia ancora numerosi problemi di carattere conoscitivo (non va dimenticato che la legge si compone di 400 pagine di testo e 400 pagine di allegati), di carattere interpretativo, e anche di carattere applicativo, dal momento che sono previsti circa 110 decreti attuativi per la completa messa a regime della riforma.

Il "Manifesto per una nuova politica ambientale" di Confcommercio contiene gli indirizzi di intervento sia per la revisione, la modifica o l'integrazione della normativa di settore, che per la corretta predisposizione dei decreti attuativi previsti dal nuovo codice dell'ambiente.

Articolato per argomenti tematici, il Manifesto analizza numerose e complesse problematiche, quali:

• la nozione di rifiuto, con la possibilità di sottrarre dagli obblighi normativi determinati materiali o sottoprodotti;
• la semplificazione nella tenuta dei registri di carico e scarico, del Mud e del formulario;
• l'ottimizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti attraverso gli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO);
• le semplificazioni dei procedimenti autorizzativi per la gestione e l'esercizio di impianti di smaltimento e recupero;
• lo snellimento delle modalità di iscrizione all'Albo Gestori.