Mercato del lavoro in buona forma a giugno
Mercato del lavoro in buona forma a giugno
La disoccupazione scende al 9,7%, mentre l’occupazione sale al 57,9%. Rispetto a febbraio 2020, mese precedente l’inizio della pandemia, resta comunque un deficit di quasi 500mila unità. Lavoro autonomo in controtendenza nel periodo.
Anche a giugno continua e si rafforza la crescita dell’occupazione iniziata nel febbraio scorso. Secondo quanto comunicato dall'Istat, infatti, (link ai dati completi in pdf) c’è stato un aumento dello 0,7%, pari a 166mila unità, rispetto al mese precedente. Il tasso di occupazione sale così al 57,9% (+0,5 punti). Rispetto allo stesso mese dello scorso anno la crescita è superiore: +1,2% (+267mila unità) e a livello trimestrale tra aprile e giugno il livello è più elevato dell'1% in confronto ai tre mesi precedenti con un aumento di 223mila unità.
Si tratta di dati indubbiamente positivi, ma è d’obbligo sottolineare come l’aumento di oltre 400mila occupati registrato tra febbraio e giugno recuperi solo parzialmente quanto andato perso nel periodo più acuto della pandemia: rispetto a febbraio 2020, mese precedente a quello di inizio dell’emergenza sanitaria, il numero di occupati è infatti oggi ancora inferiore di oltre 470mila unità. In più la risalita non coinvolge i lavoratori autonomi, che nello stesso periodo hanno registrato una diminuzione di 44mila unità, nonostante il recupero di 39mila unità nell'ultimo mese.
Tassi di occupazione, disoccupazione e inattività per genere, giugno 2021, fonte Istat
Buone notizie anche per quanto riguarda la disoccupazione, con il tasso che dopo cinque mesi torna sotto la soglia psicologica del 10%, al 9,7% (-0,5 punti percentuali rispetto a maggio). Tra i giovani si attesta al 29,4% (-1,3 punti). La diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro (-5,1% rispetto a maggio, pari a -131mila unità) riguarda entrambe le componenti di genere e tutte le classi d'età.
Per approfondire l'argomento puoi visitare il nostro focus dedicato ai dati Istat con in più le note dell'Ufficio Studi di Confcommercio. Trovi la pagina a questo link: Focus Istat di Confcommercio.