Mille Mercati intervista Luciano Violante sulla criminalità

Mille Mercati intervista Luciano Violante sulla criminalità

"Siamo da circa vent'anni concentrati sulle grandi organizzazioni criminali, prima quelle terroristiche e poi quelle mafiose ed abbiamo trascurato la criminalità di strada. Ma bisogna correre ai ripari. I mezzi e le potenzialità necessarie ci sono". É quanto afferma il Presidente della Camera, Luciano Violante in un'intervista che verrà pubblicata sul prossimo numero di "Mille Mercati", il periodico oggi più diffuso tra gli operatori del commercio, del turismo e dei servizi.
Secondo Violante le cose da fare subito per combattere questo tipo di criminalità che si va affermando soprattutto nelle grandi e medie aree metropolitane, sono: a) decidere per la utilizzazione razionale delle diverse forze di polizia impedendo, anche con un atto che impegni la responsabilità del governo, le dannose duplicazioni di competenze e le sovrapposizioni di interventi; b) varare uno specifico piano di sicurezza per il territorio delle aree metropolitane d'intesa con i sindaci e con una utilizzazione integrata anche dei vigili urbani; c) aumentare i poteri di indagine della polizia giudiziaria, dando ad essa maggiore autonomia dalla magistratura; d) rendere effettive le pene anche per la criminalità di strada. Non si tratta peraltro di novità: su tutti questi temi il Ministero dell'Interno sta lavorando con particolare determinazione. Mi riferisco- ha aggiunto Violante - in particolare alle assicurazioni sulla "distruzione delle tre sale operative" e la loro sostituzione con una sola struttura interforze, fornite alla Camera dal Ministro dell'Interno. Si tratta del necessario presupposto per una effettiva sinergia tra tutte le forze di polizia.
E occorre - ha precisato - un migliore controllo ed una più approfondita conoscenza del territorio. Ma è necessario che anche i cittadini si impegnino con un maggiore senso civico. L'ordine nelle città non dipende solo dagli interventi pubblici, dipende anche dai minuti comportamenti dei cittadini, dallo sviluppo di una vita piena di relazioni sociali. Se i cittadini vivono pienamente la città, questi fenomeni si riducono; se invece si ritirano dalla città è inevitabile che essi avanzino. La società civile può dare uno straordinario, insostituibile contributo alla sicurezza e all'ordine dei quartieri.
Sull'immigrazione clandestina, il Presidente della Camera ha aggiunto: "Questo è un problema di tutti i paesi ricchi e invito a diffidare di chi presenta "soluzioni magiche" capaci di risolvere il problema in 48 ore. Dobbiamo colpire innanzitutto la criminalità, italiana e straniera, compresi gli italiani e gli stranieri che sfruttano la disperazione delle donne, degli uomini, dei bambini che scappano dal loro paese. Colpire la clandestinità, come se si colpisse la criminalità è sbagliato - ha detto Violante - ci fa perdere tempo e risorse, non ci da sicurezza e, alla fine, è inumano. L'equazione clandestino come criminale è infondata".

 

 

 

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