Cosa sono e da chi sono rappresentati. Nel 2018 è nata la consulta di Fimaa per garantire una rappresentanza politico sindacale a tutti i soggetti che operano nella mediazione delle merci.

Partiamo dall'inizio: cosa sono i mediatori merceologici. Si tratta di una figura nata con lo sviluppo dei traffici mercantili. Ad oggi sono anche chiamati agenti d'affari in mediazione, mentre in passato erano noti anche con il nome di "sensale". Il mediatore merceologico è l'esperto del proprio settore, delle tecniche industriali e mercantili attinenti alla produzione e alla distribuzione degli stessi, attraverso una particolare conoscenza delle norme che disciplinano il settore. La sua funzione da perito diventa quindi l'ago della bilancia all'interno di contese o affari tra più protagonisti.

È una professione che richiede un’esperienza approfondita del mercato di riferimento e necessita di continui aggiornamenti per quanto riguarda i prezzi, le disponibilità attuali, le previsioni future, la consistenza delle derrate in rapporto con le sostituzioni metereologiche, all’incidenza che nuove leggi o decreti possano avere sul comparto, previsioni sui consumi interni ed internazionali rapportate alle previsione sui raccolti.

Fimaa, la Federazione italiana mediatori agenti d'affari, è l’unica associazione di categoria nazionale che rappresenta i mediatori merceologici, fornendo loro strumenti, consulenze e rappresentanza sindacale.

Consulta dei Mediatori Merceologici Fimaa

Garantire a tutti i soggetti che operano nella mediazione delle merci una rappresentanza politico-sindacale per confrontarsi con le istituzioni nell'interesse degli operatori del comparto e dei consumatori. È questo l'obiettivo della Consulta dei Mediatori Merceologici Fimaa, nata a marzo 2018. Di seguito i componenti della Consulta:

• Viviana Bardella (coordinatore), mediatore per olio – Genova;
• Stefano Pezzoni (responsabile organizzativo), mediatore in risi e derivati – Milano;
• Simone Ruffato, mediatore in cereali – Padova;
• Roberto Fiorillo, mediatore in ortofrutta – Fondi (Latina);
• Pasquale Di Santo, mediatore in mosti, vini, prodotti alimentari – Cerignola (Foggia);
• Ervin Mosca, mediatore in ortofrutta – Trento;
• Alessandro Barberis, mediatore in risoni – Vercelli;
• Adriano Caramia, mediatore in olî – Fasano (Brindisi);
• Giuseppe Laudadio, mediatore in vini da tavola – Bari;
• Anna Szymanik, mediatore in materie prime agricole – Bari;
• Riccardo Aledda, mediatore in prodotti lattiero-caseari, vitivinicoli e oleari – Quartu Sant’Elena (Cagliari);
• Massimo Gregori, mediatore in risone – Bologna.

REFERENTE Avv. Claudia Bellani

La Consulta si occupa della tutela della mediazione merceologica dei settori agricolo, agroalimentare, agro-energetico, ittico, zootecnico e logistico. Il mediatore merceologico è soggetto di primaria importanza nel contesto della mediazione, soprattutto nell'ambito agroalimentare. Fra gli impegni primari della Consulta quello di rappresentare tutti i diversi settori della mediazione merceologica, stante la particolarità degli usi e delle consuetudini presenti nelle varie aree geografiche del Paese.