Negli alberghi presenze in calo anche ad ottobre
Negli alberghi presenze in calo anche ad ottobre
Segno meno anche a ottobre per l’andamento delle presenze alberghiere, tra italiani e stranieri, con un -1,3% rispetto allo stesso periodo del 2008. Il dato emerge dall’indagine “Check Turismo”di Federalberghi-Confturismo. Pur essendo una delle performance meno negative dall’inizio dell'anno, neanche nel mese scorso, dunque, si è riusciti a registrare l’attesa inversione di tendenza.
Sempre a ottobre, informa l’indagine, il numero di lavoratori occupati ha fatto registrare un -3,9% (di cui -3,8% di lavoratori a tempo indeterminato e -4,1% di lavoratori a tempo determinato). Dopo questi dati, le percentuali consolidate dall’inizio dell’anno indicano per le presenze alberghiere (sia italiane che straniere) un calo da gennaio a ottobre del 4,4% e, nello stesso lasso di tempo, una flessione dell’occupazione del 4,8% (di cui -4,4% lavoratori a tempo indeterminato e -5,5% lavoratori a tempo determinato).
Questa tendenza, commenta il presidente di Federalberghi-Confturismo Bernabò Bocca, “dimostra che la crisi non è ancora giunta ad un punto di svolta concreto”. E a questo punto, afferma, “la richiesta che avanziamo al Governo è per una urgente, capillare, robusta campagna promozionale, rivolta non solo verso i principali Paesi nostri abituali importatori di turisti, ma anche nei confronti degli stessi nostri connazionali, che troppo spesso dimenticano di abitare in uno dei Paesi più belli del mondo”.