Nella notte della moda... il gazebo anticontraffazione

Nella notte della moda... il gazebo anticontraffazione

Federazione Moda Italia e Federmodamilano, in occasione della Vogue Fashion’s Night Out del 17 settembre scorso, hanno voluto sensibilizzare i milanesi sui rischi dell'incauto acquisto. Borghi: "la contraffazione è un'ingiustizia non più tollerabile".

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18 settembre 2013

In occasione della Vogue Fashion’s Night Out tenutasi a Milano il 17 settembre scorso, Federazione Moda Italia, Federmodamilano e Confcommercio Milano hanno organizzato insieme al Comune di Milano e alla Camera di Commercio un Gazebo anticontraffazione in piazza San Carlo, nel centralissimo Corso Vittorio Emanuele. Al Gazebo si sono dati appuntamento, tra gli altri, gli assessori del Comune di Milano alla Moda, Cristina Tajani; alla Sicurezza, Marco Granelli; al Commercio, Franco D’'Alfonso; il comandante della Polizia Locale Tullio Mastrangelo, il presidente di Federazione Moda Italia e Federmodamilano, Renato Borghi, la direttrice di Vogue Italia, Franca Sozzani, e il giornalista autore de "Il libro nero della contraffazione", Antonio Selvatici. “Il Comune ha da tempo intrapreso diverse attività a tutela del consumatore, dell’'industria e dei marchi della moda e del design.  Si è infatti svolta nei mesi scorsi nelle piazze di Milano una campagna d'’informazione sui rischi dell’'incauto acquisto che verrà sviluppata anche nei prossimi mesi per diffondere la cultura della legalità. Sono continue le operazioni di controllo contro la vendita abusiva di oggetti a marchio contraffatto della Polizia locale. "Da gennaio ad agosto sono stati sequestrati circa 32.000 oggetti falsi, per lo più articoli di abbigliamento e pelletteria", hanno dichiarano gli assessori Franco D’Alfonso, Marco Granelli e Cristina Tajani. Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di commercio di Milano, si è detto "convinto che la contraffazione sia una distorsione dell'economia con pesanti conseguenze sociali, particolarmente sentita a Milano, città dell'economia e della moda". Secondo Renato Borghi, presidente Federazione Moda Italia e Federmodamilano, "“la contraffazione è un problema globale in termini non solo di competitività per le imprese, ma anche di danno sociale e di illegalità criminosa. Un'ingiustizia non più tollerabile. Da un'indagine da noi commissionata emergeva un atteggiamento etico-comportamentale dei consumatori decisamente migliorabile: con un'assenza di cultura della legalità accompagnata da un atteggiamento assolutorio verso se stessi. Da queste premesse si è rafforzata l'idea di comunicare con i consumatori di più e meglio con strumenti come i vademecum distribuiti negli scorsi mesi, in collaborazione con il Comune di Milano, con l'iniziativa dei ‘gazebo anticontraffazione’ e con il gazebo di  piazza San Carlo. La Vogue Fashion'’s Night Out è stata, infatti, per noi il palcoscenico internazionale ideale per sensibilizzare i consumatori sul fenomeno della contraffazione e sui rischi che si possono correre nell'indossare un capo ‘taroccato’, su cosa c'è dietro la produzione di un prodotto di scarsa qualità e basso prezzo, sugli effetti prodotti dalla contraffazione sulla salute e sull’economia dell'intero Paese”". Nell'occasione Federazione Moda Italia ha distribuito il Vademecum “"Compri falso ? Ma lo sai che..."…” e un nuovo volumetto realizzato con la Camera di Commercio di Milano "“FALSO, CONTRAFFAZIONE, ABUSIVISMO: IL BUCO NERO DEL MERCATO. Stanne fuori, non essere complice del problema, rischi molto di più di quanto immagini”".

 

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