Neve: in Emilia Romagna commercio e turismo in affanno

Neve: in Emilia Romagna commercio e turismo in affanno

Confcommercio e Confesercenti regionali chiedono alla Regione azioni concrete per fronteggiare lo stato di emergenza causato dal maltempo.

DateFormat

9 febbraio 2012

Confcommercio e Confesercenti Emilia Romagna chiedono alla Regione e agli istituti di credito della regione azioni concrete per fronteggiare lo stato di emergenza causato dal gravissimo maltempo che attanaglia da diversi giorni il territorio regionale. La richiesta è contenuta in una lettera inviata dalle due Associazioni al governatore Errani affinchè intervenga presso le amministrazioni centrali competenti per ottenere il differimento di imposte e contributi. "Confidiamo che i danni causati dal maltempo di questi giorni - dice il presidente regionale di Confcommercio, Ugo Margini - possano trovare risposta anche sul fronte dell'accesso al credito. Per questo stiamo chiedendo, insieme al consorzio Cofiter, un incontro urgente con Abi e con gli Istituti di Credito regionali per ottenere una dilazione nel pagamento dei mutui e dei finanziamenti in scadenza per le imprese di settore e fare così fronte alla crisi di liquidità attuale del comparto".
"La grande emergenza causata dalla neve e dal gelo di questi giorni sta mettendo in ginocchio una buona parte delle imprese commerciali e turistiche dell'Emilia Romagna - aggiunge Roberto Manzoni, presidente di Confesercenti Emilia-Romagna - già molto provate dalla fase di perdurante crisi economica e dei consumi e che hanno subito danni diretti e indiretti. Gli operatori sono fortemente impegnati a garantire, per quanto possibile, i relativi servizi ma occorrono misure di sostegno immediate, almeno in termini di slittamento nel pagamento di imposte e contributi, di revisione degli studi di settore e di aiuto diretto per coloro che hanno subito danni".

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca