Credito d'imposta Zes Unica, comunicazioni entro il 30 maggio
Credito d'imposta Zes Unica, comunicazioni entro il 30 maggio
I beneficiari dovranno inviare all'Agenzia delle Entrate i modelli indicando l’ammontare delle spese sostenute o previste per investimenti effettuati dal 1° gennaio al 15 novembre 2025.

C'è ancora un po' di tempo per presentare all'Agenzia delle Entrate le comunicazioni per accedere al credito d'imposta Zes Unica 2025 e Zes Unica settore agricolo, forestale, pesca e acquacoltura per gli investimenti realizzati o da realizzare dal 1° gennaio al 15 novembre 2025.
La scadenza è fissata a venerdì 30 maggio 2025, giorno in cui le imprese beneficiare, o un rappresentante incaricato, dovranno inviare telematicamente i moduli attraverso i sofwtare dedicati “ZES UNICA 2025” e “ZES UNICA AGRICOLA 2025”, entrambi disponibili sul sito dell’Agenzia.
Dopo l’invio dei modelli, sarà comunque necessario trasmettere all’Agenzia, dal 28 novembre al 2 dicembre 2025, una comunicazione integrativa che attesti l’avvenuta realizzazione degli investimenti, pena la decadenza dall’agevolazione.
Di seguito i link per scaricare i modelli in pdf:
- Comunicazione ZES unica 2025;
- Comunicazione integrativa ZES Unica 2025;
- Comunicazione della ZES unica agricoltura.
L'ultimaa legge di Bilancio ha esteso al 2025 il contributo, sotto forma di credito d’imposta, destinato alle imprese che dal 1°gennaio 2025 al 15 novembre 2025 acquisiscono beni strumentali destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella Zes unica (Basilicata, Calabria, Campania, Molise Puglia Sicilia, Sardegna Abbruzzo). Sempre nella nuova finanziaria, con il comma 544 è stato riconosciuto lo stesso contributo anche alle imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e nel settore forestale e per le micro imprese, piccole e medie imprese attive nel settore della pesca e acquacoltura.
A partire dal 31 marzo al 30 maggio 2025 sarà possibile inviare una nuova comunicazione al posto di quella trasmessa, o rinunciare totalmente al contributo richiesto. Dopo l’invio della comunicazione il sistema rilascerà una ricevuta con la presa in carico. La comunicazione sarà invece scartata nel caso in cui i controlli formali sui dati daranno esito negativo.