All'inaugurazione ha partecipato il presidente nazionale Carlo Sangalli: "aprire una nuova sede è un atto di coraggio, fiducia e speranza, ma anche di grande responsabilità. A maggior ragione in un momento come questo".

E' stata inaugurata il 4 dicembre - alla presenza di Carlo Sangalli e Renato Borghi, rispettivamente presidente e vicepresidente nazionale di Confcommercio, nonché dei sindaci di Sassuolo, Maranello e Fiorano Modenese - la nuova sede Confcommercio-Fam di Spezzano. "La nuova sede - ha sottolineato Marcello Capelli, presidente Confcommercio-Fam della zona di Maranello, Fiorano e Formigine – rappresenta un passo ulteriore nel percorso di rinnovamento e di riorganizzazione della nostra associazione, che vuole rappresentare con sempre maggiore forza ed efficacia le ragioni e gli interessi delle imprese del territorio". A Capelli ha fatto eco Carlo Sangalli per il quale "aprire una nuova sede è un atto di coraggio, fiducia e speranza. Ma anche di grande responsabilità. A maggior ragione in un momento come questo, nel quale l'economia reale stenta ad agganciare la crescita in atto a livello internazionale, la disoccupazione è ai massimi, i redditi sono al palo, la pressione fiscale strozza le nostre imprese e non cresce la fiducia delle famiglie e dunque la loro propensione all'acquisto. Un quadro, questo che rischia di congelare i consumi anche per questo Natale. Il carico fiscale di dicembre, peraltro, neutralizza di fatto l'effetto positivo del bonus 80 euro e la crescita delle tredicesime: le tasse si portano via circa 1 miliardo e 400 milioni di potenziali acquisti. Resistono, per fortuna, il senso e la tradizione del Natale, anche se si spenderà il 3,6% in meno dell'anno scorso. E' dunque necessaria una coraggiosa operazione che abbassi il carico fiscale, per dare ossigeno all'economia e fare ripartire i consumi: perché se ripartono i consumi, riparte il Paese". "Soprattutto in questo momento di grande disorientamento - ha concluso Capelli – è importante offrire una rappresentatività lungimirante e moderna. Dobbiamo sentirci orgogliosi di indossare una maglia, la maglia di Confcommercio, perché come categoria siamo portatori di interessi e valori che si coniugano con quelli del nostro territorio e del Paese".