Nuovo statuto per Confcommercio Roma
Nuovo statuto per Confcommercio Roma
Nuova governance e un più moderno modello di rappresentanza nel nuovo Statuto approvato dall'Assemblea straordinaria dell'Associazione. Roscioli rimette il mandato, Assemblea elettiva il 24 luglio. Infiltrazioni mafiose: +15% di sequestri nell'ultimo anno.
L'Assemblea straordinaria di Confcommercio Roma ha approvato un nuovo Statuto che introduce un nuovo e più moderno modello di rappresentanza e una nuova governance. Al termine della seduta, il presidente Roscioli, in considerazione delle mutate condizioni strutturali, ha rimesso il suo mandato, avviando da subito le procedure statutarie per la convocazione dell'assemblea elettiva che si terrà il 24 luglio prossimo. "Da quando presiedo l' Associazione, è stato intrapreso un lungo e difficile percorso di risanamento - ha dichiarato Roscioli - che in questi tre anni mi ha assorbito completamente. Oggi abbiamo uno Statuto radicalmente modificato, improntato ad una maggiore trasparenza, rappresentanza e praticità. Ora c'è bisogno di un ulteriore scatto di reni per portare definitivamente in sicurezza l'Associazione e per rilanciarla". "Nella consapevolezza che i prossimi anni saranno altrettanto duri e richiederanno un intenso sforzo umano e professionale, reputo, con correttezza e onestà intellettuale, che l'adozione del nuovo Statuto richieda una nuova governance. E che sia opportuno individuare democraticamente chi, con nuovi stimoli ma garantendo la continuità, possa guidare il percorso verso il completo risanamento e impegnarsi in un' intensa attività di rilancio che auspico possa vedermi sempre parte attiva", ha aggiunto Roscioli.
Infiltrazioni mafiose +15% di sequestri nell'ultimo anno
Nell'ultimo anno, secondo l'Osservatorio sulle Pmi di Confcommercio Roma, è aumentato del 15% il numero delle attività commerciali sequestrate a causa di infiltrazioni mafiose. "Nel periodo maggio 2013 -maggio 2014 le attività confiscate nel Lazio in totale sono state 301, da gennaio 2014 ad oggi 230. Allo scopo di porre un freno al dilagare di un fenomeno in crescita e dannoso per l'economia territoriale, perché contamina il tessuto commerciale che opera nel pieno rispetto della legalità, Confcommercio Roma nel corso dell' Assemblea Ordinaria annuale ha approvato una modifica allo Statuto che prevede che i soci che subiscano estorsioni o delitti che limitino l'esercizio della loro attività economica a vantaggio di organizzazioni criminali o di stampo mafioso, si obbligano alla denuncia alle autorità giudiziarie", spiega un comunicato dell'Associazione. Confcommercio Roma, per comprendere nel dettaglio la portata di questo preoccupante fenomeno, ha deciso di diffondere presso i propri associati un questionario sulla percezione del fenomeno criminale a Roma, che permetterà di elaborare una statistica delle azioni criminali più diffuse e della loro incidenza nei diversi settori economici. L'obiettivo è quello di "farci parte attiva contro tutti i fenomeni criminali che possano affliggere il tessuto imprenditoriale, sensibilizzando le persone, incentivando le vittime a denunciare, costituendoci parte civile e avviando un percorso fattivo al fianco delle forze dell'ordine".
