Francia e Italia a confronto sul sistema distributivo

Francia e Italia a confronto sul sistema distributivo

Oggi si è svolto a Roma un incontro italo-francese dedicato ai temi della distribuzione commerciale e del suo sviluppo nella prospettiva dell'Unione monetaria europea.

La delegazione francese era guidata da Jacques Dermagne, Presidente, e da Marie Claude Dardayrol, Segretario Generale, del Conseil National du Commerce; Confcommercio era rappresentata dal Vicepresidente Igino Sogaro e dal Segretario Generale Giuseppe Cerroni.

Nell'incontro sono state rimarcate le notevoli differenze strutturali tra i due sistemi commerciali, ma sono state individuate preoccupazioni comuni per la pressione che le grandi superfici di vendita esercitano sulle piccole e medie imprese del settore.

Da parte francese, è stata illustrata una mappa del commercio che registra un alto livello di concentrazione: negli ultimi tempi sono state adottate misure per tenere in equilibrio il rapporto tra grandi e piccole imprese.

Le grandi superfici di vendita che fino al 1995 crescevano al ritmo di 1,5 milioni di mq/anno oggi sono ridotte ad un aumento più contenuto di 300 mila mq/anno.

Non solo ma è in vigore una programmazione che fissa parametri differenti da regione a regione per stabilire un "tetto" ai nuovi insediamenti che, oltre tutto, vengono autorizzati solo se in grado di aumentare l'occupazione complessiva del territorio.

Confcommercio ha valutato interessanti le esperienze di Francia, soprattutto in questo momento di dibattito sulla riforma del commercio avviata in sede parlamentare.

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