Confcommercio Roma festeggia gli 80 anni
Confcommercio Roma festeggia gli 80 anni
L’anniversario è stato celebrato con un evento in Campidoglio. Chevallard: “dalle nostre imprese l’88% del valore aggiunto di Roma”. Sangalli: "fondamentale ricordare da dove veniamo e progettare insieme il nostro nuovo cammino".
"Questa è la festa di tutti quelli che lavorano per rendere ricca la città". Così Pier Andrea Chevallard, presidente di Confcommercio Roma, ha definito l'evento di celebrazione degli 80 anni della Confederazione provinciale che si è tenuto il 22 ottobre scorso in Campidoglio. "L'11 ottobre 1944, davanti a un notaio di corso Vittorio – ha poi ricordato - undici imprenditori si ritrovarono per fondare la Confcommercio di Roma. Nel 1945 nascerà poi la Confcommercio nazionale: Roma era stata liberata da poco e quel gruppo di commercianti fu uno dei pilastri della sua ricostruzione". "Un desiderio di associazione - ha aggiunto - che anche oggi, dopo la pandemia, abbiamo saputo ritrovare. Oggi nella sede del Campidoglio, il cuore della città presentiamo una Confcommercio viva e portiamo a diversi interlocutori le preoccupazioni del cuore produttivo della città, per migliorare la vita delle imprese perché siamo convinti che possa arricchire la vita della città", ha sottolineato Chavallerd. Che ha poi aggiunto: "un compito che il presidente Mattarella ha definito 'prezioso', al servizio del Paese". D’altra parte Confcommercio "è un sistema che produce l'88 per cento del valore aggiunto di Roma e provincia e dove lavora l'86 per cento degli occupati".
Per quanto concerne la situazione odierna della Capitale, il presidente di Confcommercio Roma ha sottolineato che "come recentemente ha detto il sindaco Gualtieri, Roma ha 'bisogno di una scossa'. Abbiamo certo avvertito un cambiamento, ma c'è ancora molto da fare, siamo infatti consapevoli della situazione disastrosa in cui il sindaco e la Giunta hanno trovato il trasporto pubblico romano e del lavoro che si sta facendo per la manutenzione delle infrastrutture e per l'acquisto di nuovi bus, tram e treni per le linee di metropolitana. Apprezziamo e incoraggiamo l'avvio delle procedure per l'aumento delle licenze dei taxi e delle auto a noleggio, anche se avremmo voluto maggior coraggio". Quel coraggio che “c'è stato nell'avviare la costruzione del termovalorizzatore: una infrastruttura indispensabile ed attesa da tempo".
Capitolo traffico, infine. Chevallard ha chiesto "ragionevolezza, perché non servono estensioni orarie della ZTL e altre misure punitive del traffico privato. Finché Roma non si dota di una rete di infrastrutture per il trasporto pubblico efficiente è impensabile comprimere con nuovi provvedimenti la libertà di circolazione dei romani. E, come avviene in ogni grande città, servono più parcheggi, soprattutto a servizio del centro storico. Occorre con urgenza riavviare gli investimenti pubblici e privati per queste necessarie infrastrutture".
Sangalli: "fondamentale ricordare da dove veniamo e progettare insieme il nostro nuovo cammino"
All’evento ha partecipato il presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, secondo il quale “passato e futuro della nostra organizzazione sono due tiranti della nostra identità associativa che non vanno mai disallineati. Senza proiezione al futuro, siamo senza ali. Senza memoria del passato, siamo senza radici. E quindi è fondamentale ricordare da dove veniamo e progettare e costruire insieme il nostro nuovo cammino. Confcommercio Roma ha accolto questa sfida. Così oggi ricorda e celebra il suo passato, le sue radici, ma lo fa con lo spirito giovane di chi ha fame di futuro e getta il cuore e lo sguardo oltre l’ostacolo”.
“Questa Associazione, soprattutto in anni recenti della sua lunga e prestigiosa storia, ha vissuto momenti difficili. Talvolta, anche molto difficili, che ne hanno messo in discussione la stessa esistenza. Ma questa Associazione – ha proseguito - ha dimostrato anche la capacità, l’orgoglio e la volontà di rialzarsi, di riprendersi la propria centralità e di recuperare la propria credibilità. E insieme, la Confederazione ci ha creduto, con tutto il sostegno che poteva dare”.
Per Sangalli è poi “necessario tornare a ridare pieno valore alla presenza fisica, al presidio del territorio, alla prossimità che talvolta è anche servizio per i più deboli. La desertificazione è un concetto quantitativo, ma si traduce molto spesso anche in impoverimento qualitativo. Quando si dice che un centro storico e una periferia si ‘desertificano’ non è solo una questione di numeri. Per questo, noi siamo e rimaniamo convinti che puntare sulla rivitalizzazione dei servizi di prossimità e sul modello italiano di pluralismo distributivo significhi non solo rispettare la storia delle nostre città ma anche dare ‘nuova vita’ all’esistente, come leva per il futuro, come bene comune”.
Per quanto riguarda infine il Giubileo, "Roma ha un’occasione straordinaria che va colta insieme. Confcommercio sta facendo la sua parte anche perché da che mondo è mondo dove non arriva la fede arriva il manager... Il Giubileo del 1450 fece assai bene alla città, alle sue corporazioni. Lo dico anche al sindaco. Fece lievitare le tasse e le gabelle, quindi può essere una occasione anche per il pubblico", ha concluso Sangalli.
Gualtieri: “Confcommercio fondamentale per decoro e innovazione della città”
Confcommercio è "un partner fondamentale per il decoro, la pulizia, il miglioramento dei trasporti ma anche per le politiche del turismo, dell'innovazione e della sostenibilità". Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, per il quale "il tessuto del commercio a Roma è fondamentale. Parliamo di tantissime imprese e posti di lavoro. Noi con Confcommercio lavoriamo per sostenere lo sviluppo della città. È importante avere interlocutori che rappresentano gli interessi dei propri associati ma guardano anche a quelli comuni della città. Perché noi stiamo cercando di rendere Roma più attrattiva ma anche più giusta e di valorizzare le sue caratteristiche uniche dentro la modernità per creare crescita, occupazione e lavoro. Questa è una grande sfida per le imprese che si devono modernizzare e al tempo stesso essere parte di questo sforzo. Con Confcommercio pratichiamo concertazione e dialogo e quindi per noi è un partner fondamentale per il decoro, la pulizia, il miglioramento dei trasporti ma anche per le politiche di turismo e innovazione e di sostenibilità e occupazione giovanile e femminile. Quindi tanti auguri a Confcommercio e grazie per il lavoro che faranno", ha concluso il sindaco.