Indagine del centro studi di Ascom Parma sull’andamento dei saldi estivi. Una forte percentuale di operatori segnala un vistoso calo di vendite rispetto al 2009 (50%). Le ragioni? Il minor potere d’acquisto del consumatore e la concorrenza di outlet e grande distribuzione.

“Le sensazioni raccolte in merito ai saldi estivi – afferma Cristina Mazza vicedirettore Ascom Parma – confermano i segnali registrati negli anni passati: sempre più consumatori rimandano gli acquisti al periodo dei saldi, essendo l’attenzione al prezzo prioritaria nelle scelte di acquisto. Un trend che evidenzia, anche a livello regionale, una certa cautela da parte degli operatori commerciali che, nonostante la fiducia riposta negli sconti, non hanno trovato nei saldi un reale recupero di una stagione un po’ sottotono.