Patuelli: "i debiti inceppano l'economia, è inammissibile"

Patuelli: "i debiti inceppano l'economia, è inammissibile"

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4 aprile 2013

 

''Non è possibile che la più grande azienda dell'Italia che è quella pubblica, come Stato, Regioni, Comuni e Province, abbia accumulato un centinaio di miliardi di fatture non pagate verso le imprese, questo sta inceppando l'economia in termini inammissibili''. Lo ha affermato il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, ai microfoni del Tg2 aggiungendo che le banche italiane ''sono impegnate per oltre 350 miliardi di euro'' verso il debito pubblico italiano, oltre il 20% del totale deldebito pubblico''. Senza questa sottoscrizione "lo spread sarebbe più elevato e così i costi del denaro alle imprese".  ''La mia valutazione è che siamo già oltre i 100 miliardi di euro'', ha infine aggiunto il presidente dell'Abi. 

 

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