Patuelli: "Pagare subito tutti i debiti della Pa"
Patuelli: "Pagare subito tutti i debiti della Pa"
A Roma si è tenuta l'Assemblea annuale dell'Abi. "Le crisi aziendali e le relative perdite incidono simultaneamente sugli imprenditori, sull'occupazione e sulle banche". "Superare legge su nazionalizzazione di Bankitalia". Letta: "Faremo di tutto per accelerare i pagamenti della Pa alle imprese"
"E' urgente che siano pagati subito tutti i debiti della P.A, cosi' come e' necessario sollecitare la possibilita' di utilizzare i prestiti nei confronti delle imprese
come collaterale nelle operazioni di finanziamento con la Bce''. Parole chiare quelle del presidente dell'Abi Antonio Patuelli, pronunciate davanti all'Assemblea annuale dell'Associazione Bancaria Italiana a Roma. Patuelli ha anche chiesto ''l'integrale deducibilita' fiscale delle perdite, conseguenti ai nuovi prestiti''. Analizzando la situazione del debito pubblico, il presidente dell'Abi ha sottolineato che "occorre iniziare a ridurre il debito senza patrimoniali o misure da economia di guerra ma con accurate privatizzazioni delle proprieta' mobiliari e immobiliari dello Stato e degli Enti locali''. Parlando poi della situazione economica, Patuelli ha evidenziato come banche e imprese siano legate da uno stesso destino: ''Banche e imprese sono insieme floride o insieme soffrono come ora, essendo tutte imprese con capitali privati''. "In Italia - ha aggiunto - vi sono milioni di risparmiatori privati azionisti delle banche che rappresentano il comparto azionario piu' diffuso. Le crisi aziendali e le relative perdite incidono simultaneamente sugli imprenditori, sull'occupazione e sulle banche''. E a proposito di azionisti, Patuelli ha parlato della Banca d'italia sostenendo che l'Abi "e' disponibile a rivedere l'azionariato della Banca d'Italia senza pero' passare per la nazionalizzazione". ''Siamo interessati al massimo di indipendenza delle autorita' di garanzia a cominciare dalla Banca d'Italia - ha spiegato il presidente Abi - e siamo interessati al definitivo superamento dell'inammissibile legge italiana del 2005 di dubbia costituzionalita', che puntava a nazionalizzare l'azionariato: auspichiamo la revisione e l'aggiornamento del vecchio impianto nato alla fine degli anni Trenta''.
Letta: "Il governo impegnato ad accelerare i pagamenti dei debiti della Pa"
"Sul pagamento dei debiti della Pa c'e' un impegno mio e di tutto il Governo perche' si possano accelerare in tempi brevi i pagamenti gia' definiti nel decreto e pagare l'intero ammontare dei debiti pregressi: ne va della stessa serieta' dello Stato nel rapporto con i cittadini". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Enrico Letta, nel corso del question time alla Camera. "Non si possono chiedere impegni ai cittadini - ha proseguito Letta - se poi a non rispettarli e' lo Stato
stesso". "Il governo considera" il pagamento dei debiti della Pa "una base essenziale perche' la ripresa economica arrivi nell'ultimo trimestre del 2013".