In vista del periodo di effettuazione dei saldi invernali, la Confcommercio locale ha sollecitato gli organi di vigilanza ad effettuare controlli sulle svendite anticipate per tutelare gli operatori che rispettano le leggi.

Confcommercio Pescara - nell'approssimarsi del periodo invernale di effettuazione delle vendite in saldo, fissato nel 2002 dal 10 gennaio al 23 febbraio - ha sollecitato gli organi di vigilanza ad effettuare controlli sulle svendite anticipate ricordando che le sanzioni amministrative, per chi contrav viene, vanno da uno ai sei milioni di lire.

"La Confcommercio - si legge in una nota - ha già sollecitato controlli sulle svendite anticipate agli assessori alla Polizia Municipale ed al Commercio, nonché agli organi di vigilanza. Detti controlli dovrebbero costituire deterrenti alle svendite selvagge che spesso penalizzano quella fascia di operatori rispettosi delle leggi e disorientano i consumatori".