Vacanze in Europa cancellate dai turisti americani. Fiavet prevede un calo del 50%.

Crisi in agguato per l'impresa del turismo italiana dopo gli attentati di New York

 

Dopo il crollo delle Torri Gemelle le agenzie di viaggio hanno registrato una pioggia di disdette di turisti americani che avevano prenotato vacanze in Europa. Secondo la Fiavet, federazione italiana delle agenzie di viaggio, si prevede un calo del 50% del turismo americano fino a Natale. Le città maggiormente colpite dalla crisi di presenze sono Venezia e Firenze. Regge per ora Roma.

Secondo gli esperti del settore, la grave situazione internazionale potrebbe pesare sulla nostra impresa turistica fino a 3.500 miliardi, mettendo a rischio 6.000 posti di lavoro. Per prevenire questa situazione sono scattate delle con tromisure messe a punto in un vertice tra Enit, Federturismo, Confturismo e Assoturismo. Tra le altre cose la possibilità di fornire ai turisti statunitensi un bonus full credit per rinviare la vacanza in Italia senza rimetterci soldi.