A Pordenone premiati i nuovi "Maestri del Commercio"

A Pordenone premiati i nuovi "Maestri del Commercio"

Alla presenza del presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, sono stati conferiti i riconoscimenti a 23 imprenditori locali celebrando così l'importanza dei negozi e degli esercizi pubblici come pilastri del territorio. 

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25 novembre 2024

Il meeting "Connessioni 2024, valorizzare la tradizione, innovare il presente, ispirare il futuro", organizzato da Confcommercio Pordenone in collaborazione con 50&Più, ha messo in luce il valore sociale ed economico delle attività del terziario, celebrando l'importanza dei negozi e degli esercizi pubblici come pilastri del territorio. L'evento, che si è svolto al Centro di documentazione e catalogazione dei Magredi a San Quirino, ha visto la partecipazione di Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio e la premiazione di 23 imprenditori come "Maestri del Commercio del Friuli Occidentale".

I premi sono stati assegnati a chi ha raggiunto traguardi significativi nel commercio, come le "aquile di diamante" (oltre 50 anni di attività), le "aquile d'oro" (oltre 40 anni) e le "aquile d'argento" (oltre 25 anni). Inoltre, sono stati conferiti sei premi Fedeltà a chi è membro di Ascom da almeno 50 anni, e un premio speciale è stato dato ad Alberto Marchiori, storico presidente di Confcommercio Pordenone, e a Bruno Bari, presidente provinciale e regionale Fimaa, per il loro impegno nello sviluppo del territorio. Il presidente provinciale di Confcommercio Fabio Pillon ha sottolineato come questi imprenditori, che hanno affrontato anche la pandemia, rappresentino un capitale umano ed economico importante. Ezio Bordelot, presidente di 50&Più Pordenone, ha aggiunto che l'esperienza e il coraggio di questi premiati sono insostituibili, poiché nessuna tecnologia può sostituire il loro bagaglio di conoscenza.

Sangalli: "Passato e futuro sono i due pilastri della nostra organizzazione" 

Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, nel suo discorso in occasione dell'incontro con la Confcommercio Pordenone, ha ringraziato gli imprenditori premiati per i loro anni di appartenenza alla confederazione, celebrando il loro impegno e la loro capacità di rinnovarsi nel tempo. "Cari amici premiati, 25, 40 e 60 anni di appartenenza sono traguardi preziosi. Significano essere protagonisti del territorio, capaci di rinnovarsi e di affrontare le sfide moderne, come quella digitale e della sostenibilità. Grazie a voi, cari imprenditori, per il contributo che avete dato e continuate a dare al futuro delle nostre città e dei nostri territori. Voi svolgete una funzione fondamentale che non solo crea occupazione, ma sostiene anche la comunità, dai servizi ai più fragili alla sicurezza. La desertificazione non è solo un fenomeno numerico, ma anche qualitativo. Non basta avere tanti esercizi commerciali, se mancano diversificazione e identità. Le città possono apparire "deserte" anche se sono piene di negozi senza storia o personalità. Per questo sono decisive le nostre iniziative di rigenerazione urbana. Le città e i territori sono un "bene comune". Le “connessioni” sono fondamentali: digitali, culturali e identitarie. Connessioni che rafforzano il legame con il territorio e le comunità, permettendoci di guardare al futuro con fiducia. Puntare sulla rivitalizzazione dei servizi di prossimità e sul modello italiano di pluralismo distributivo significa non solo rispettare la storia, ma darne "nuova vita", come leva per il futuro. E i maestri del commercio, con le loro storie, sono essenziali anche per definire il futuro delle nostre organizzazioni e del nostro sistema economico. Passato e futuro della nostra organizzazione sono due pilastri che non devono mai disallinearsi. Senza proiezione al futuro, siamo senza ali; senza memoria del passato, siamo senza radici. Il titolo di “maestro del commercio” è attribuito a chi, con il proprio lavoro, contribuisce a rendere vive le strade e le piazze della comunità. Ma queste imprese fanno anche un passo in più: hanno scelto di fare parte della Confcommercio, contribuendo attivamente alla nostra missione. So che parole come “continuità” o “fedeltà” possono sembrare fuori luogo in tempi così mutevoli, ma fare impresa oggi significa prendersi la responsabilità di ampliare l’orizzonte del proprio successo, guardando al proprio ruolo e alla propria funzione in modo più ampio. Si rimane nel mercato non solo per l’efficienza, ma per l'amore per la propria attività. La passione è ciò che fa la differenza e che permette di affrontare le difficoltà. Questo è il cuore della buona impresa, come anche delle nostre associazioni. Il futuro può sembrare incerto, ma non è vuoto di valori e di obiettivi. Non possiamo guardare al futuro senza radici, senza passione, senza un senso. Il futuro si costruisce sempre e solo "con": con coraggio, con iniziativa, con cuore e con gli altri".

Elenco dei premiati
 

Aquile d’argento (25 anni): Antonella Carlet (gelateria Caneva), Bernadette Donadel (commercio carburanti Pordenone), Ermanno Donadel (commercio carburanti Azzano Decimo), Virginio Nadal (agente di commercio Sacile), Odino Steffan (agente di commercio Polcenigo), Edi Zago (gelateria Pordenone), Raffaele Zecchin (ristorante San Giorgio della Richinvelda).

Aquile d’oro (40 anni): Plinio Bertolo (assicurazione San Quirino), Gianfranco Bisaro (commercio ingrosso prodotti chimici agricoltura San Giorgio della Richinvelda), Bruno Carraro (commercio prodotti vari Aviano), Alberto Lauroja (bar Sacile), Gian Domenico Possamai (macelleria Sacile), Armando Toffoli (agente di commercio San Quirino), Pierino Toneguzzo (ambulante Cordovado).

Aquile di diamante (50 anni): Sergio Babbo (ristorante Piancavallo - Aviano), Domenico Piccin (alimentari Porcia), Sante Mascarin (ferramenta Azzano Decimo), Gianfranco Flamia (commercio abbigliamento Maniago), Adriano Di Doi (ristorazione Chions), Graziella De Zorzi (bar tabacchi Vivaro), Renza Bier (alimentari Cavasso Nuovo), Denis Bertoni (supermercato Morsano al Tagliamento).

Premio Fedeltà (50 anni di iscrizione all’associazione): Supermercati Bertoni (alimentari Morsano al Tagliamento), Baralta (bar trattoria Chions), Aurelio Cimolai (agente di commercio Fontanafredda), Sergio Polo Del Vecchio (bar ristorante Roveredo in Piano), Antonio Ceolin (supermercato Sacile), Trattoria La Pace (ristorante Pordenone).

Premio speciale: Alberto Marchiori (presidente Ascom dal 1994 al 2021)

Premio Fasan: Bruno Bari (presidente provinciale e regionale Agenti d’Affari- Fimaa)

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