Premio Eccellenza, vincono i “campioni” della sostenibilità
Premio Eccellenza, vincono i “campioni” della sostenibilità
Il riconoscimento ideato da Manageritalia e promosso insieme a Confcommercio e CFMT è stato attribuito quest’anno a tre manager e tre aziende che hanno reagito alla pandemia con grande attenzione alle persone e alla sostenibilità professionale e sociale.
Il Premio Eccellenza “Lido Vanni”, ideato da Manageritalia e promosso insieme a Confcommercio-Imprese per l’Italia e CFMT (Centro di Formazione Management del Terziario) è stato attribuito quest’anno a tre manager e tre aziende che hanno saputo reagire alla pandemia trasformando modelli di business, organizzazione e welfare aziendale per garantire e valorizzare il lavoro dei dipendenti nel pieno del lockdown.
I manager premiati sono:
- Aurelio Luglio, consulente aziendale protagonista di tante iniziative d’inclusione e valorizzazione delle competenze, tra cui il progetto Cartiera a favore degli immigrati;
- Patrizia Pini, risk manager della clinica milanese Columbus che ha gestito l’emergenza Covid riuscendo a farla rimanere Covid-free in modo da curare e operare anche i malati delle altre strutture;
- Giorgio Ravasio, country manager Italia della Casa di moda Vivienne Westwood che ha consolidato la produzione in Italia.
Le aziende vincitrici sono invece:
- Crai, player della grande distribuzione da anni attenta alla sostenibilità;
- Gi Group, multinazionale italiana del lavoro e del placement;
- ViVa Viviana Varese, azienda che fa capo all’omonima chef stellata, da sempre attiva nel sociale.
La cerimonia di premiazione si è tenuta il 25 novembre, in diretta tv sul canale Sky 501.
“Mai come oggi – ha detto il presidente di Manageritalia, Mario Mantovani - è prioritario portare all’attenzione generale chi traccia la strada per migliorare in ogni ambito la vita della nostra comunità. Manager e aziende devono farlo nell’ottica di produrre crescita economica, lavoro e reddito a favore di tutti. Le competenze e le capacità sono così il vero punto di partenza per costruire un futuro sostenibile ad ogni livello e per ridare al nostro Paese uno sviluppo che veda il lavoro e il suo senso al centro”.
Per il vicepresidente vicario di Confcommercio-Imprese per l’Italia, Lino Enrico Stoppani, “nei prossimi anni la sfida della competitività per le imprese del commercio, del turismo e dei servizi si giocherà sulla capacità di investire sul capitale umano, favorendo la crescita di competenze, conoscenze, abilità e professionalità e creando legami virtuosi e solidi tra il management e la forza lavoro. Una dinamica che, se governata con intelligenza, consentirà alle aziende di massimizzare la propria resilienza, anche in presenza di eventi imprevedibili e dirompenti, come è stata la pandemia”.
“L’eccellenza è un conseguimento che si costruisce nel passato e plasma il successo nel futuro. Il Premio Eccellenza testimonia proprio l’impegno dei manager e delle aziende vincitori a costruire questo futuro. CFMT aiuta manager e imprese nella costruzione di employability e competitività da 25 anni, affiancandoli con alta formazione ed eventi unici ed esclusivi”, ha commentato infine il presidente di CFMT, Simone Pizzoglio.