La Ue alza le stime di crescita per l’Italia: +4,2% nel 2021 e +4,4% nel 2022

La Ue alza le stime di crescita per l’Italia: +4,2% nel 2021 e +4,4% nel 2022

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12 maggio 2021

L’economia italiana crescerà del 4,2% nel 2021 e del 4,4 nel 2022, anno al termine del quale tornerà sui livelli precedenti la pandemia. Lo sostiene la Commissione Ue nelle ultime previsioni economiche, migliori rispetto alle precedenti (+3,4% nel 2021 e +3,5% nel 2022).

I miglioramenti, ha spiegato il commissario europeo Paolo Gentiloni durante una conferenza stampa, dipendono prevalentemente da due fattori: un rimbalzo superiore al previsto di scambi e crescita globale e l'apporto positivo del Recovery Fund. Altre cifre, sull'Italia, sono meno entusiasmanti. L'Ue prevede che quest'anno il deficit-Pil risulti perfino peggiore del 9,5% cui era schizzato nel 2020, raggiungendo l'11,7%, per poi quasi dimezzarsi al 5,8% nel 2022. E per il debito-Pil stima un picco al 159,8% quest'anno, dopo il 155,8% del 2020, e successivamente una lieve moderazione al 156,6% nel 2022. Il tasso di disoccupazione è visto al 10,2% quest'anno dal 9,2% e al 9,9% nel 2022.

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