Loretta Credaro, che rileva il testimone da Marino Del Curto, è stata designata dal nuovo Consiglio alla guida dell'Associazione per il prossimo quinquennio.

L'Unione Cts Sondrio ha la sua nuova dirigenza per il prossimo quinquennio. Il 21 luglio si è infatti riunito il neoeletto Consiglio Generale per provvedere al completamento del rinnovo cariche, iniziato nel marzo scorso con la designazione dei componenti dei direttivi delle singole categorie e delle Associazioni Mandamentali. Passaggio conclusivo  in Consiglio, la designazione del presidente, dei vicepresidenti e dei membri della Giunta esecutiva. La nuova governance è stata scelta dal Consiglio Generale privilegiando il principio del rinnovamento nella continuità. Rinnovamento, perché è giunto al termine il secondo mandato consecutivo di Marino Del Curto, dal 2002 al vertice dell'Associazione e non più ricandidabile, secondo quanto prevede lo Statuto dell'Unione. Continuità, in quanto in questi anni l'Unione Cts ha intrapreso un cammino di crescita e consolidamento, qualificandosi come un interlocutore autorevole nell'ambito del mondo politico istituzionale locale e non solo, portando avanti importanti iniziative e progetti che rappresentano una preziosa e imprescindibile eredità per la nuova dirigenza. A raccogliere il testimone di questo ragguardevole patrimonio di esperienze di rappresentanza e relazioni, è Loretta Credaro, la prima presidente donna della storia dell'Unione Cts. Nel suo impegnativo ruolo, in un contesto complesso in continua evoluzione e carico di sfide, Credaro ha al suo fianco due vicepresidenti: Aurelio Paruscio (già vicepresidente tesoriere uscente) e Matteo Lorenzo De Campo, quest'ultimo per la prima volta nella Giunta esecutiva dell'Unione.