L'Associazione che rappresenta e opera per lo sviluppo della formula temporary nelle sue varie declinazioni chiude il 2011 con una crescita del 55 per cento della propria base associativa.

Assotemporary, l'Associazione che rappresenta e opera per lo sviluppo della formula temporary nelle sue varie declinazioni, chiude il 2011 con una crescita del 55% della propria base associativa. Oltre 100 i soci - suddivisi tra temporary store, showroom, business center e attività di servizio connesse, che sono entrati a far parte dell'Associazione che dal maggio 2008 si è posta come punto di riferimento istituzionale ed operativo dell'area dei servizi commerciali temporanei. Articolata in 4 dipartimenti, vede attualmente una significativa prevalenza di temporary store (70%), ma anche il settore dei temporary office, meglio conosciuti come business center, sta crescendo come numero e soprattutto come qualità delle strutture. A Milano, città del temporary per eccellenza, lavorano circa 60 store, intesi come spazi permanenti a disposizione delle aziende che "vogliono recitare sulla scena dello shopping". Nel resto d'Italia la situazione è meno esplosiva, con una ventina di temporary store localizzati in capoluoghi di regione e luoghi di attrazione turistica.
Più omogenea la capillarità dei business center, presenti ovunque in Italia con strutture di
grande rilievo a Roma e Milano, queste ultime entrate a far parte del dipartimento office diAssotemporary. Anche per il 2012 Assotemporary organizzerà, nel mese di ottobre, "Temporary
World", la rassegna espositiva interamente dedicata all'universo del temporary.