Ad agosto aumento del 7,7% rispetto al mese precedente, mentre su base annua c'è un calo dello 0,3%. Nel trimestre giugno-agosto crescita del 34,6% rispetto ai tre mesi precedenti.

Ad agosto la produzione industriale aumenta del 7,7% rispetto a luglio  mentre diminuisce dello 0,3% in confronto allo stesso mese dell'anno scorso. Lo rileva l'Istat diffondendo i dati provvisori e aggiungendo che nella media del trimestre giugno-agosto il livello della produzione cresce del 34,6% rispetto ai tre mesi precedenti. Si tratta della quarta variazione congiunturale positiva dopo il crollo dovuto all'emergenza Covid-19.

Per l'indice destagionalizzato mensile aumenti  diffusi in tutti i comparti: beni di consumo (+6,6%),  beni strumentali (+4,3%),  beni intermedi (+4%), energia (+3,5%). A livello tendenziale contenuta crescita per i beni strumentali (+1,0%) e beni di consumo (+0,8%); diminuiscono l'energia (-0,8%) e in misura più marcata  i beni intermedi (-2,5%).

I settori di attività economica con i maggiori incrementi tendenziali sono la fabbricazione di mezzi di trasporto (+10,0%), le altre industrie (+8,8%) e la fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche  (+2,8%). Le flessioni più ampie si registrano invece nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-17,0%), nell'attività estrattiva (-7,0%) e nell'industria del legno, della carta e stampa (-6,0%).