Produzione industriale ancora in calo
Produzione industriale ancora in calo
Ad agosto 2013 l'indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dello 0,3% rispetto a luglio, mentre nella media del trimestre giugno-agosto l'indice ha registrato una flessione dello 0,5% rispetto al trimestre precedente. Lo rileva l'Istat che spiega come corretto per gli effetti di calendario, ad agosto 2013 l'indice è diminuito in termini tendenziali del 4,6% (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 22 di agosto 2012). Nella media dei primi otto mesi dell'anno la produzione è scesa del 4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, spiega l'Istat, registrano diminuzioni tendenziali significative nei comparti dell'energia (-9,7%) e dei beni strumentali (-7,4%). Segna una flessione più contenuta il raggruppamento dei beni di consumo (-2,1%), mentre i beni intermedi registrano una variazione nulla. Per quanto riguarda i settori di attività economica, i comparti che registrano la crescita tendenziale più accentuata sono quelli della fabbricazione di mezzi di trasporto (+13,1%), della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica ed ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+12,4%) e delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (+10,5%). Le diminuzioni maggiori si registrano per i settori della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-12,0%), della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-8,9%) e della fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a. (-8,8%).





























