Promozione del territorio, agitazione a Reggio Calabria

Promozione del territorio, agitazione a Reggio Calabria

Duro attacco di Confcommercio all'amministrazione comunale: servono regole certe e il rispetto di norme e regolamenti, "basta ad iniziative camuffate".

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5 ottobre 2016

Confcommercio Reggio Calabria vuole vederci chiaro e interpella l'amministrazione comunale: occorre legalità. Sotto la lente d'ingrandimento le pseudo-iniziative di promozione del territorio ma, anche fiere, mercatini, sagre e feste patronali. Confcommercio e i commercianti chiedono regole certe e il rispetto di norme e regolamenti, non volendo continuare ad assistere ad iniziative camuffate. Reggio Calabria, denuncia l'Associazione, è divenuta terra di conquista di operatori commerciali di altre provincie o addirittura di altre regioni che puntualmente presenziano ad eventi fortemente pubblicizzati che nulla hanno a che vedere con il rilancio del territorio, fortemente depauperando i negozi di vicinato grazie anche ad una politica che pensa solo ed esclusivamente a fare cassa. "Se i commercianti inermi devono continuare a subire i balzelli comunali più alti d'Italia per servizi pari a zero, vero è che si pretende rispetto. Rispetto e attenzione che significano programmazione e regole certe per tutti. Nessuna concorrenza sleale, soprattutto nelle attività di chi ha il dovere di tutelarci, nei confronti di chi ancora è intenzionato a fare impresa a Reggio Calabria", conclude la Confcommercio reggina. 

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