Ragusa: "niente tributi locali per le nuove attività"

Ragusa: "niente tributi locali per le nuove attività"

L'Ascom cittadina ha proposto all'Amministrazione comunale di esonerare le nuove attività che intendono aprire nel centro storico superiore dal pagamento dei tributi.

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8 novembre 2013

Il presidente dell'ascom cittadina di Ragusa, Cesare Sorbo, ha incontrato l'assessore comunale al Bilancio e allo Sviluppo economico, Stefano Martorana, e quello ai Centri storici Giuseppe Di Martino. Al centro del colloquio i problemi delle aree di maggiore attrazione per i turisti, da Ibla a Marina di Ragusa, senza dimenticare la necessità della riqualificazione del centro storico superiore della città. Sul tappeto una serie di questioni irrisolte: dall'abusivismo commerciale in tutte le sue forme, alla necessità di fare fruire al meglio tutti i beni patrimonio dell'Unesco, alla necessità di realizzare un piano di viabilità che tenga conto della creazione di aree di sosta adeguate sia a Ibla, sia a Marina di Ragusa, per permettere un accesso più immediato. Tutto ciò nel contesto di un percorso che possa portare, sempre più, alla cosiddetta destagionalizzazione del fenomeno turistico. In questo senso, considerato anche il grave momento di difficoltà vissuto dalle imprese commerciali, è stato proposto all'Amministrazione comunale di valutare l'opportunità di esonerare, per qualche anno, le nuove attività che intendono aprire nel centro storico superiore dal pagamento dei tributi. "Devo dire – ha affermato il presidente Sorbo – che da parte dei rappresentanti dell'Amministrazione comunale c'è stata molta attenzione alle proposte sollevate. E' chiaro che la fase di confronto da parte dell'Ascom non finisce qua e che, in seguito, cercheremo di avviare anche con il sindaco Federico Piccitto un percorso del genere".

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