Rapporto Ue: non migliora l' accesso al credito per le pmi italiane

Rapporto Ue: non migliora l' accesso al credito per le pmi italiane

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13 novembre 2014
Continua a non migliorare la situazione delle pmi in Italia per l'accesso al credito, che resta tra le peggiori in Europa su diversi fronti, dai tassi al numero di rifiuti ai prestiti sino alle loro dimensioni. Per le imprese italiane, però, l'accesso al credito non è più la preoccupazione principale che sono ora i costi di produzione o del lavoro. E' quanto emerge dal rapporto 2014 della Commissione Ue, che delinea ancora un'Europa spaccata tra Paesi con situazioni molto differenti tra loro. Le pmi europee sono però più ottimiste rispetto al passato, e il 61% prevede di crescere contro il 48% di quelle italiane.
 

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