Rete Imprese Italia al Ministro Prestigiacomo: "Le inutili complicazioni burocratiche frenano l'avvio del Sistri"

Rete Imprese Italia al Ministro Prestigiacomo: "Le inutili complicazioni burocratiche frenano l'avvio del Sistri"

178/2011
I Presidenti di Casartigiani, Cna, Confartigianto, Confcommercio e Confesercenti hanno sollecitato al Ministro dell’Economia G

 

 

 

 

178/2011

Roma, 8 settembre 2011

 

 

 

 

COMUNICATO STAMPA

Rete Imprese Italia al Ministro Prestigiacomo:
“Le inutili complicazioni burocratiche frenano l'avvio del Sistri”

Sono le inutili e costose complicazioni burocratiche a frenare l’avvio del Sistri, non l’allergia ai controlli.

Rete Imprese Italia (Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti) replica a quanto affermato dal Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo sul sistema di tracciabilità dei rifiuti e ribadisce le ragioni, peraltro già ripetutamente manifestate e documentate dalle Organizzazioni imprenditoriali al Ministro, che hanno finora determinato la richiesta di modifiche al Sistri.

Il Ministro Prestigiacomo – sottolinea rete Imprese Italia - parla di allergia ai controlli da parte delle imprese. Invece sono ben altri i veri motivi che hanno ostacolato l’attuazione del Sistri: procedure complicate e costose, problemi e ritardi nella distribuzione dei dispositivi USB e nell'installazione delle black box, malfunzionamenti dovuti a difetti strutturali nell'hardware e nel software, continui correttivi legislativi e procedurali.

Nessuno – sottolinea Rete Imprese Italia - mette in dubbio la necessità di combattere le ecomafie. Ma bisogna riuscire a farlo con modalità semplici in capo alle imprese per garantire una gestione efficiente e poco costosa ed efficaci risultati.

 

 

 

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