Riapertura delle attività turistiche

Riapertura delle attività turistiche

Le regole da seguire per la riapertura delle attività turistiche quali spiagge attrezzate, spiagge libere e stabilimenti balneari.

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6 aprile 2022

Ad integrazione delle misure di carattere generale descritte nella pagina delle Linee Guida per le attività economiche e produttive, si riportano di seguito alcune misure integrative di maggiore dettaglio.

Regole da seguire per spiagge e stabilimenti balneari

Le presenti indicazioni si applicano agli stabilimenti balneari, alle spiagge attrezzate e alle spiagge libere e vanno integrate, in funzione dello specifico contesto, con quelle relative alle piscine per l’attività natatoria e ai servizi di ristorazione, ove presenti.

Si sottolinea che non è più richiesto l’obbligo di mantenere, per un periodo di quattordici giorni, l’elenco dei soggetti che hanno prenotato, ed è stato eliminato il riferimento alla postazione dedicata alla cassa, all’obbligo di mantenere almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, né di assicurare un distanziamento tra gli ombrelloni di almeno 10 mq  per ogni ombrellone e tra le attrezzature di almeno 1 mt.

Infine, non sono più previste limitazioni alle attività ludico-sportive ed agli sport, sia individuali che di squadra, che si svolgono in spiaggia. Vediamo, di seguito, tutte le indicazioni per le attività turistiche e ricettive (spiagge e stabilimenti balneari).

  • Privilegiare l’accesso agli stabilimenti tramite prenotazione.
  • Favorire modalità di pagamento elettroniche, eventualmente in fase di prenotazione.
  • Riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso allo stabilimento in modo ordinato, al fine di evitare code e assembramenti di persone. Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.
  • Favorire, per quanto possibile, l’ampliamento delle zone d’ombra per prevenire gli assembramenti, soprattutto durante le ore più calde.
  • Regolare e frequente igienizzazione delle aree comuni, spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, ecc., comunque assicurata dopo la chiusura dell’impianto.
  • Le attrezzature come ad esempio lettini, sedie a sdraio, ombrelloni ecc. vanno disinfettati ad ogni cambio di persona o nucleo familiare, e in ogni caso ad ogni fine giornata.
  •  Per quanto riguarda le spiagge libere, si ribadisce l’importanza dell’informazione e della responsabilizzazione individuale da parte degli avventori nell’adozione di comportamenti rispettosi delle misure di prevenzione.

La scheda conferma che le indicazioni ivi riportate vanno integrate, in funzione dello specifico contesto, con quelle relative alle piscine per l’attività natatoria e ai servizi di ristorazione, ove presenti.

Consulta l'ordinanza del Ministro della Salute del 1° aprile 2022 (documento in PDF)


Aggiornamenti sulle ultime news

Il 15 febbraio 2022 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri un emendamento al disegno di legge sulla concorrenza in materia di concessioni demaniali. Tale emendamento interessa anche le concessioni balneari per le quali, dal 1° gennaio 2024, sarà prevista la messa a gara.

La bozza del ddl fornisce indicazioni anche sulle concessioni attualmente in essere, che continueranno ad avere efficacia fino al 31 dicembre 2023. La decisione è stata presa per favorire la concorrenza nel settore, in linea con la normativa europea, oltre che per garantire una qualità e una fruizione migliore dei servizi del demanio marittimo.

Per approfondire l'argomento, leggi la news "Concessioni balneari, stop alla proroga: via alle gare dal 2024". 


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a cura di
Alice Coccia

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