Confommercio Padova lancia un allarme generazionale
Confommercio Padova lancia un allarme generazionale
Il 36,53% delle imprese del terziario di mercato ha un titolare con 60 o più anni. Bertin: "ricambio difficile, anche perché i giovani guardano all'estero e i senior faticano a cedere le redini".
Il 36,53% delle imprese padovane attive nel terziario di mercato (a fine settembre erano 53.258 imprese) ha un soggetto titolare o comunque legale rappresentante con un'età superiore o uguale a 60 anni. È un dato, quello elaborato da Infocamere, “non entusiasmante. In Ascom Confcommercio - spiega il presidente Patrizio Bertin - siamo oggettivamente preoccupati per un ricambio generazionale che, nel nostro mondo fatica a farsi strada. Il risultato, ovviamente, è che le imprese sono sempre più agées e, come vediamo praticamente ogni giorno, in tanti casi il raggiungimento della pensione (ma quasi sempre i tempi si allungano anche fino ai 75/80 anni di età) coincide con la chiusura dell’esercizio. Ricambio? Non dico che sia impossibile, perché qualche caso c'è, ma difficile lo è sicuramente”.
"Servono formazione, incentivi, condizioni anche normative per aiutare a fare impresa, ma in ogni caso le idee non mancano e nemmeno le opportunità", commenta da parte sua Anna D'Amico, presidente dei Giovani di Confcommercio Ascom Padova.