Ristorazione 4.0: nuovo progetto Fipe-Efcem

Ristorazione 4.0: nuovo progetto Fipe-Efcem

L’iniziativa prevede l'introduzione di agevolazioni fiscali per tutti gli imprenditori che vorranno rinnovare la propria azienda puntando su digitalizzazione e risparmio energetico.

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25 ottobre 2021

Agevolazioni fiscali per il rinnovamento delle attrezzature e delle tecnologie delle imprese della ristorazione, con un occhio anche alla sostenibilità: questo l’obiettivo del nuovo progetto Ristorazione 4.0 per il rilancio del settore Ho.re.ca (Hotellerie restaurant café, ndr) , proposto da Fipe-Confcommercio, la Federazione dei pubblici esercizi, in collaborazione con Efcem Italia, l’Associazione italiana dei produttori di attrezzature per la ristorazione e l’ospitalità.

L’iniziativa, presentata in occasione della fiera di settore Host Milano 2021, ha portato alla luce le difficoltà del settore per il rinnovo delle attrezzature. La crisi pandemica ha infatti colpito duramente la maggior parte delle imprese che per i prossimi 3-5 anni si ritrova nella condizione di non poter sostenere nuove spese. Il momento di stallo emerge anche dai dati di Efcem: nel 2020, infatti, il settore della produzione di attrezzature ha subito un calo di fatturato pari al 40%.

Le Associazioni sono quindi scese in campo al fianco delle imprese con il progetto Ristorazione 4.0, che nello specifico prevede l’introduzione di una misura di tax credit per tutti gli imprenditori del settore che decideranno di investire sul rinnovo di attrezzature ad alta tecnologia ed efficienza energetica. Tra questi prodotti troviamo forni, piani cottura, friggitrici, bagnomaria, griglie, frigoriferi, abbattitori, macchine per il ghiaccio, lavastoviglie, lava tessuti, banchi di distribuzione, macchine per il sottovuoto, macchine per il gelato, frigoriferi da gelato e altre macchine complementari. Il tutto in un arco temporale minimo che dovrebbe durare, a partire già dal prossimo 2022, dai 3 ai 5 anni.

“Ristorazione 4.0 – ha spiegato il presidente di Efcem Italia, Andrea Rossi - potrà rappresentare un fondamentale salto di qualità: efficienza, ammodernamento, abbattimento dei costi e crescita qualitativa dell’offerta i risultati attesi. Contribuire alla competitività internazionale del sistema Italia nell’accoglienza e nella ristorazione gli obbiettivi strategici”.

“Il progetto – ha aggiunto il presidente di Fipe, Lino Enrico Stoppani - vuole contribuire fattivamente al rilancio strategico del comparto dei pubblici esercizi e di un’intera filiera produttiva del made in Italy, mettendo al centro sostenibilità e digitalizzazione. Si tratta di una proposta importante e ci auguriamo che governo e Parlamento possano tenerla nella giusta considerazione”.

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