Sacconi. "una risposta per i giovani"

Sacconi. "una risposta per i giovani"

DateFormat

28 luglio 2011

Il via libera alla riforma del contratto di apprendistato viene commentata con soddisfazione dal ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, che al termine del Consiglio dei ministri ha sottolineato come si tratti di ''un contratto a tempo indeterminato, perché nel silenzio delle parti prosegue
indefinitivamente oltre il momento del contenuto formativo''. Infatti, ha aggiunto, occorre un atto volitivo alla fine del periodo di formazione per dire che si interrompe. Sacconi ha poi evidenziato come l'istituto sia stato riformato in ''tempi rapidissimi'', in base a una delega conferita dal
Parlamento. Il ministro ha fatto presente come ci sia stato l'accordo sulla riforma, anche se ''qualche organizzazione datoriale'' (Confcommercio, ndr) non ha firmato l'accord e ha
''avuto riserve specifiche, quanto alla durata'' (3 anni per tutti i settori tranne 5 per l'artigianato).
La riforma punta, ha ribadito Sacconi, a far diventare l'apprendistato uno strumento che potrà rappresentare ''il metodo tipico d'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro''. Infatti, l'obiettivo è ''rendere conveniente l'apprendistato tanto per imprese che per lavoratori'', attraverso ''una
disciplina omogenea su tutto il territorio'', e ''l'integrazione tra formazione e l'esperienza lavorativa''.
Il ministro ha fatto, inoltre, sapere che si aspetta "nei primi giorni della ripresa di settembre l'accordo con Regioni e parti sociali sulle linee guida per contenere l'uso dei tirocini'', il cui abuso ''ha cannibalizzato l'apprendistato''. Si cerca un avviso comune con le parti sociali anche su
collaborazioni e partite Iva a monocommittenza.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca