Saldi: a Nuoro stagione da dimenticare
Saldi: a Nuoro stagione da dimenticare
Saldi: a Nuoro stagione da dimenticare
La stagione dei saldi estivi sembra attestarsi su livelli di insoddisfazione generale, anche se qualcosa sta cambiando fra gli operatori ed i consumatori. E’ quanto emerge da un’indagine di Confcommercio Nuoro sull’andamento delle offerte 2008 svolta su un campione di 348 imprese del settore abbigliamento e calzature fra l’8 ed il 31 luglio.
“Valutare l’andamento dei saldi nel territorio e soprattutto avere informazioni sulle problematiche del settore in questo periodo - ha detto il direttore, Gianluca Deriu - è importante anche se bisogna tener contro degli indicatori economici territoriali che hanno toccato il fondo”. Dall’esame dei dati raccolti attraverso un questionario emerge un settore che soffre ma non come lo si vuole fare apparire. “C’è chi indubbiamente risente pesantemente - spiega Deriu - dell’effetto stagnante, ma allo stesso tempo reagisce e attua strategie commerciali in termini di prezzo, servizio e comunicazione”.
I capi più acquistati sono stati gli abiti da donna ed uomo, le camicie e le magliette, i pantaloni. Il valore della spesa media è fra i 50 ed i 100 euro.
Alto, comunque, il grado di insoddisfazione fra gli operatori che segnalano due aspetti: il comportamento del consumatore che è cambiato (non compra subito, ma aspetta) e tende più al confronto; la minore disponibilità di fondi porta ad una maggiore oculatezza nella scelta e spesso si compra un prodotto di marca.