Saldi: in Sicilia bilancio negativo

Saldi: in Sicilia bilancio negativo

Secondo un monitoraggio condotto in otto province su nove dalla Confcommercio regionale, a un mese e mezzo dall'inizio della stagione degli sconti i risultati sono a dir poco scoraggianti.

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22 agosto 2011

Pessimo il bilancio dei saldi estivi in Sicilia. A un mese e mezzo dall'inizio della stagione degli sconti, che quest'anno è stata anticipata al 2 luglio, i risultati sono a dir poco scoraggianti. Il trend rispetto al 2010 è decisamente negativo. Secondo un monitoraggio condotto in otto province su nove dalla Confcommercio regionale, a Siracusa si è registrato il dato peggiore con una flessione
delle vendite tra il 30 e il 40 per cento. A Ragusa e Messina il calo è del 20 per cento, a Palermo e Agrigento intorno al 10-15 per cento. E ancora: a Caltanissetta e Catania la diminuzione è del 10%, mentre a Enna è del 5 per cento. Il crollo di vendite si è avuto soprattutto nei comparti moda ed elettronica, mentre nei consumatori crescono incertezza e sfiducia. E l'andamento continua ad essere negativo, anche se un quadro definitivosi avrà solo a fine settembre.

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