PALERMO - "Le donne imprenditrici sono un'arma contro l'abitudine e la rassegnazione". Lo ha detto il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, nel suo intervento al Forum di Terziario Donna, in cui ha spiegato che "sono tutte delle novelle Giovanna d'Arco, costrette a combattereogni giorno piccole, grandi guerre. Per questo è responsabilità di tutti valorizzare ‘politiche rosa' con strumenti e fondi dedicati" per permettere loro di portare avanti quella ‘missione possibile' che soprattutto oggi, nella crisi più lunga e profonda dal dopoguerra, è sfida molto impegnativa". Dopo aver commentato positivamente la proposta di legge promossa da Terziario Donna sulla deducibilità delle spese per i collaboratori familiari ("iniziativa sacrosanta, è una follia collettiva che le donne siano costrette a scegliere tra famiglia e lavoro") e sottolineato l'importanza della formazione per le aspiranti imprenditrici ("oggi non si può affrontare il mercato senza essere adeguatamente corazzati"), Sangalli ha chiuso con un accenno al prossimo rinnovo delle cariche sociali della Confederazione: "mi auguro ci siano più donne con il loro contributo di serietà, partecipazione e responsabilità".