Sangalli su proposta Berlusconi: "Se ancora ce ne sono le condizioni e la volontà non si esiti a cooperare"

Sangalli su proposta Berlusconi: "Se ancora ce ne sono le condizioni e la volontà non si esiti a cooperare"

C'è la necessità di un Paese normale e più ambizioso20/2011
19/11

 

 

20/11       

Roma, 31.1 2011

 

 

 

C’è la necessità di un Paese normale e più ambizioso

 

SANGALLI SU PROPOSTA BERLUSCONI:

“SE ANCORA CE NE SONO LE CONDIZIONI E LA VOLONTA’ NON SI ESITI A COOPERARE�

 

 

“All’avvio di questa legislatura, avevamo segnalato la necessità che essa si qualificasse come una legislatura costituente in cui, con responsabile spirito bipartisan, avanzassero tanto le riforme istituzionali, quanto le riforme economiche e sociali indispensabili per fronteggiare la crisi e per consentire all’Italia di imboccare un cammino di crescita più robusta. Questa necessità non è venuta meno. Le prospettive di crescita dell’Italia si attestano infatti, tanto per il 2011 quanto per il 2012, intorno ad un modesto 1%. E, ancora di recente, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha sottolineato che occorre “forzare la crescita oltre queste previsioni che sono troppo inferiori alle nostre esigenze…�.

Insomma, bisogna far di tutto perché l’Italia sia, al contempo, un Paese normale ed un Paese più ambizioso per il suo futuro. E’ una responsabilità di tutti e di ciascuno. Ma certo oggi è una responsabilità che interroga particolarmente la politica e le istituzioni. Se ancora ce ne sono le condizioni e la volontà, non si esiti, dunque, a cooperare. I rischi dello scenario internazionale, il macigno storico del nostro debito pubblico, la necessità impellente di una maggiore crescita lo richiedono�: questo il commento del Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, alla proposta di un piano per la crescita lanciata oggi dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in un intervento al Corriere della Sera.

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