Con due webinar di presentazione, al via un progetto di Confcommercio e Camera di Commercio per fornire nuove competenze e nuovi strumenti in quattro aree aziendali di intervento.

Con due webinar - uno sui modelli organizzativi per affrontare il cambiamento e l’altro sulla digitalizzazione del business – è nata ufficialmente la “Scuola d’impresa per la gestione del cambiamento”, dedicata ad imprenditori e manager dei settori commercio, turismo e servizi. Il progetto è di Confcommercio Vicenza e gode del contributo della Camera di Commercio di Vicenza, mentre il partner operativo è Esac Formazione. L’obiettivo è di arricchire il background culturale e tecnico di imprenditori e responsabili d’azienda per creare le nuove competenze necessarie ad affrontare le sfide attuali. Quattro le aree aziendali di intervento:

• Gestione del business; Finanza e controllo;
• Risorse umane;
• Comunicazione;
• Web marketing. 

Il primo appuntamento è per lunedì 21 marzo, con il webinar “Modelli organizzativi, processi e sistemi di misurazione delle performance per affrontare il cambiamento”, tenuto da Domenico Vernucci, formatore e consulente di direzione senior.

Sarà invece Pietro Mingotti, fondatore di Fuel Lab, agenzia partner di Google, a tenere il primo aprile il webinar “La digitalizzazione del business: le azioni chiave da attuare subito”.

Il programma completo è pubblicato sul sito di Esac Formazione, dove è anche possibile iscriversi alle varie iniziative della Scuola d’Impresa, a cominciare dai webinar, che sono a partecipazione libera e gratuiti. “Contiamo che questo progetto possa avere un impatto molto positivo sulle imprese vicentine del terziario. La competitività del comparto infatti – spiega Sergio Rebecca, presidente di Confcommercio Vicenza - non si gioca più solamente sulla qualità del bene o servizio prodotto, ma dipende anche dalla tempestività del processo decisionale del management e dalla sua capacità di accogliere i cambiamenti del mercato, le sfide del progresso tecnologico, l’evolversi della società. Prioritario, in questo senso, è saper governare la competizione, ovvero rispondere alle nuove sfide con idee e obiettivi raggiungibili grazie ad efficaci strategie aziendali”.