In Alto Adige non è estate senza lo shopping serale
In Alto Adige non è estate senza lo shopping serale
In una dozzina di località riparte il tradizionale appuntamento che vede protagoniste molte piccole aziende a conduzione familiare. Unione CTS: “vogliamo centri urbani vivi e attrattivi”.
Torna l’appuntamento con lo shopping serale in Alto Adige. Anche se quest’anno, a causa del coronavirus, le manifestazioni di contorno non potranno essere particolarmente scintillanti, saranno una dozzina le località che parteciperanno all’iniziativa di cui sono protagoniste molte piccole aziende a conduzione familiare. “Disponiamo ancora di centri urbani vitali e di un commercio di vicinato intatto, un patrimonio che non possiamo lasciarci sfuggire senza la collaborazione di tutti: aziende, politici, amministratori comunali, operatori turistici”, spiega il presidente dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige, Philipp Moser. “Quando si tratta di rendere sempre più attrattivi, vivi e vitali i nostri paesi, centri urbani, centri storici o quartieri, è nostro compito contribuire in maniera determinante a questo obiettivo. In questo senso, oltre al commercio al dettaglio, giocano un ruolo fondamentale anche le altre aziende locali nei settori gastronomia, servizi, affitti privati e artigianato”, aggiunge Moser.
“Le nostre aziende stanno facendo vedere coraggio e forza di volontà. Il loro obiettivo è ripartire, e ciò significa anche shopping serale e prolungamento degli orari d’apertura in estate”, conclude il presidente dell’Unione, che invita la popolazione altoatesina a godere dell’occasione per compiere qualche acquisto o anche fare una semplice passeggiata nelle località.
Clicca qui per tutti gli appuntamenti con lo shopping serale attualmente in programma in Alto Adige.