Sib: “una conferma che l'erosione è un'emergenza nazionale”

Sib: “una conferma che l'erosione è un'emergenza nazionale”

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13 novembre 2019

"L'erosione costiera costituisce un’emergenza nazionale meritevole di un impegno urgente e straordinario da parte delle Istituzioni, comunali, regionali e nazionali". Lo ha affermato Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a Fipe-Confcommercio, rivolgendosi a Sergio Costa, ministro dell'Ambiente e del Territorio e del Mare, in occasione della riunione degli stakeholders preparatoria della Cop21 della Convenzione di Barcellona in programma dal 2 al 5 dicembre prossimi. "Le violente mareggiate della scorsa notte, ancora una volta – ha continuato Capacchione - hanno interessato i nostri litorali arrecando gravissimi danni a molti impianti balneari e distruggendone altri. Gli imprenditori balneari italiani, purtroppo, sono sempre i primi a subire le conseguenze negative dei cambiamenti climatici in atto, causa di eventi estremi". “Il contrasto a questo fenomeno richiede risorse adeguate su progetti efficaci da eseguire con procedure celeri e tempestive. I titolari degli stabilimenti balneari italiani sono pronti a fare la propria parte se solo venissero messi nelle condizioni di avere certezze sul futuro delle loro 30mila aziende e, soprattutto, del lavoro di un settore che, oggi, coinvolge oltre 100mila addetti diretti”, ha concluso il presidente del Sib.

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