Sicilia: bilancio e finanziaria "indecenti"

Sicilia: bilancio e finanziaria "indecenti"

Secondo il presidente di Confcommercio Sicilia, Pietro Agen, " le clientele hanno vinto. Neppure una parola, un riferimento, uno stanziamento per lo sviluppo E fortuna che doveva essere una rivoluzione..."

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2 maggio 2013

 

 

''Il bilancio e la finanziaria'' della Regione Siciliana sono ''indecenti''. Lo ha affermato il presidente della Confcommercio dell'isola, Pietro Agen, sottolineando che ''le clientele hanno vinto''. "'Rimane la tabella H, rimangono forti i precariati di vario tipo - osserva Agen - ci sono fondi perfino per i vigili di Messina ma neppure una parola, un riferimento, uno stanziamento per lo sviluppo! Ci spiegheranno come in queste condizioni potrà mai crescere la Sicilia. L'importante è che non si azzardino a far credere che microcredito e interventi a favore delle aziende indebitate siano più che un palliativo. La verità - conclude il presidente della Confcommercio Sicilia - è una e una sola: le clientele hanno vinto. E fortuna che questa doveva essere una rivoluzione...''. 

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