Sicurezza, insostituibile il "fattore umano"
Sicurezza, insostituibile il "fattore umano"
FederSicurezza ha preso parte a Napoli al Workshop, organizzato da Rislab - Research and Innovation for Security, dal titolo "Innovazione per la sicurezza nel trasporto pubblico". Il trasporto rappresenta una delle principali critical infrastructure soggette a problemi di security e safety, ed è per discutere di queste criticità, e delle possibili soluzioni, che si sono riuniti tanto i rappresentanti del trasporto pubblico che delle istituzioni, quanto gli effettivi "fornitori" delle soluzioni stesse. Il presidente di FederSicurezza Luigi Gabriele, intervenuto in chiusura della prima sessione dei lavori, incentrati prevalentemente sulle potenzialità delle soluzioni di sicurezza tecnologiche e virtuali, ha voluto in ogni caso ricordare l'insostituibilità del "fattore umano". "La sinergia tra capitale umano e tecnologia - ha spiegato Gabriele - è fondamentale per una tutela a 360 gradi della sicurezza, anche con riguardo agli utenti del trasporto pubblico. Ma non c'è una sensibilità comune sul tema, e due recenti notizie stampa ne sono l'ennesima riprova: da una parte c'è Trenord, che causa "costi" mette uno stop alle guardie giurate sui vagoni dei propri convogli, e dall'altra invece EAV, che in aggiunta alle innovazioni tecnologiche ha disposto per l'estate un servizio straordinario di security, comprensivo di guardie giurate, lungo la rete della ferrovia Circumvesuviana. Quest'ultima scelta è quella che meglio rappresenta il concetto di ‘fare sinergia', mettendo insieme i pezzi di un puzzle che solo se assemblato in tutte le sue parti può garantire il migliore risultato, tanto per la sicurezza degli utenti quanto per il successo degli operatori. Spesso sono i nostri stessi operatori a non essere del tutto a conoscenza delle possibilità tecnologiche, quali quelle oggi presentate, in grado tanto di consentire una riduzione dei costi quanto al tempo stesso di implementare le prestazioni offerte. L'auspicio è quindi quello di riuscire a conoscere e ad integrare rispettivamente le reciproche competenze, altrimenti rischiamo solo di sprecare risorse senza ottenere risultati efficaci". "Anche in questo senso - ha concluso Gabriele - la ‘cultura della sicurezza' è un elemento imprescindibile sul quale lavorare, senza mai dimenticare, in ogni caso, ferma restando l'assoluta necessità di sostenere e assecondare il progresso tecnologico, l'insostituibilità della guardia giurata armata e professionalizzata. E' questa la vera filiera della sicurezza".
Al via l'attività di FederSicurezza Sud: nasce lo Sportello Sicurezza
Presentata al pubblico in occasione del Report FederSicurezza 2019, l'articolazione territoriale della nostra Federazione per il Sud Italia, guidata dal neo Presidente Luigi Esposito, inaugura la propria attività con l'apertura dello "Sportello Sicurezza" e con l'avvio dei primi incontri istituzionali."FederSicurezza Sud - dichiara il presidente Luigi Esposito - intende rappresentare un punto di riferimento territoriale accessibile a 360 gradi da parte di tutti coloro che siano parte della filiera della sicurezza, o anche semplicemente interessati alla tematica "sicurezza": cittadini, imprese, commercianti, ma anche amministratori locali, istituzioni e stakeholder a qualsiasi titolo coinvolti. In particolare - spiega Esposito - lo "Sportello Sicurezza" nasce con l'idea di fungere da punto di raccordo di tutte le istanze che ci perverranno dal pubblico, e che raccoglieremo con l'obiettivo di mettere in campo tutte le azioni utili e necessarie per fornire le risposte più adeguate alle esigenze rappresentate: ciò sarà possibile attraverso l'apertura di tavoli trasversali, istituzionali e non, ma anche tramite la realizzazione di incontri, forum ed eventi dedicati e, non da ultimo, grazie ad iniziative e strategie mirate a favorire l'incontro della domanda e dell'offerta di servizi di sicurezza, creando una vera e propria rete tra le nostre imprese associate, l'utenza e l'amministrazione locale. Tra i primi passi compiuti sul fronte istituzionale - prosegue Esposito - siamo lieti di poter annoverare il recente incontro con il vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania, Ermanno Russo, al quale abbiamo presentato tanto il nostro Sportello quanto il nostro progetto di coinvolgimento della struttura in futuri tavoli interistituzionali, insieme all'idea di far nascere nel tempo un vero e proprio Osservatorio sulla sicurezza urbana, a partire dalla città metropolitana di Napoli. Il consigliere Russo ha espresso apprezzamento e disponibilità rispetto alle nostre proposte, specialmente con riferimento alle problematiche più attuali delle aggressioni e della mancanza di sicurezza nel campo della sanità, essendo egli stesso, tra le altre cose, componente della relativa Commissione nell'ambito del Consiglio Regionale. "Puntiamo con forza - conclude Esposito - sulla più ampia e capillare diffusione di una "cultura della sicurezza", ad oggi troppo spesso sottovalutata, specialmente nel nostro territorio: è fondamentale lavorare su più fronti per trasformare la percezione "esterna" del nostro settore, a partire dal fatto che le guardie giurate non sono banali "sceriffi" buttati in strada a sorvegliare una banca, ma figure professionali variamente specializzate, e che la stessa sicurezza privata non si esaurisce nel mero piantonamento, ma abbraccia la filiera a 360 gradi, a partire dal programmatore di software per la videosorveglianza fino al security manager di più alto livello. Lavoreremo tanto per la parte "sana" della nostra imprenditoria quanto per poter offrire all'utenza i servizi più adatti alle rispettive esigenze di sicurezza".
Lo Sportello Sicurezza di FederSicurezza Sud è aperto dal lunedì al venerdì presso il Centro Direzionale di Napoli - Isola C2, in via Giovanni Porzio 4.
Lo Sportello riceve previo appuntamento, al numero 081.6335851, o tramite email all'indirizzo sud@