Edicole siciliane, Snag: "Non dimenticateci"

Edicole siciliane, Snag: "Non dimenticateci"

Il Sindacato degli edicolanti ha sollecitato la Regione Sicilia per ricevere al più presto i ristori previsti dalla Finanziaria, per cercare di arginare la crisi di settore.

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11 novembre 2021

È da più di un anno che le edicole siciliane aspettano lo stanziamento dei fondi previsti dalla Legge di Bilancio 2020. "Un ristoro importantissimo - ha commentato il vicepresidente di Snag, il Sindacato nazionale autonomo giornalai, Renato Russo - in quanto sono a rischio chiusura numerose edicole che costituiscono oggi l'unico baluardo dell'informazione vera e affidabile".

Le edicole sono rimaste aperte durante tutta la crisi pandemica, svolgendo un ruolo essenziale di servizio pubblico. La crisi economica del settore si è però ulteriormente aggravata e rischia di diventare irreversibile.

"Apprendiamo con piacere - ha aggiunto Russo - che il governo Musumeci ha approvato la delibera che trasferisce all'Irfis 200 milioni di euro destinati alle imprese danneggiate prima del lockdown dovuto al Covid-19". 

Il Sindacato ha però lanciato un appello alla Regione Sicilia per velocizzare l'arrivo dei ristori attraverso l'istituzione di un bando per permettere alle imprese del settore di usufruire degli stanziamenti previsti dalla Finanziaria.

"Chiediamo che le edicole siciliane non siano dimenticate", ha concluso Russo.

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