Snag: "Recovery plan un’occasione irripetibile per innovare la rete di vendita delle edicole"
Snag: "Recovery plan un’occasione irripetibile per innovare la rete di vendita delle edicole"
Il presidente del sindacato autonomo dei giornalai Innocenti: "E' necessario cogliere le opportunità della digitalizzazione e liberare il potenziale delle edicole in termini commerciali e di servizi di prossimità al cittadino".
Secondo il presidente Snag, Andrea Innocenti, “l’emergenza COVID dimostra che le edicole offrono un servizio essenziale ai cittadini. Il Recovery Plan rappresenta una occasione irripetibile per innovare e rilanciare la rete delle edicole sviluppandola tecnologicamente e commercialmente. A nostro avviso è necessario cogliere le opportunità della digitalizzazione e liberare il potenziale delle edicole in termini commerciali e di servizi di prossimità al cittadino, offrendo alla rete di vendita un futuro sostenibile, al servizio del pluralismo informativo, del cittadino e della P.A.”.
“Come SNAG - aggiunge Innocenti - condividiamo l’ambizione di cercare di “governare le trasformazioni” per questo abbiamo proposto alle Istituzioni un progetto che delinea un nuovo modello di edicola: tecnologicamente avanzata, aperta a nuove forme di vendita di beni e servizi; un’ edicola “resiliente”, in grado di “stare sul mercato” ed affrontare il futuro, continuando a garantire l’accesso all’informazione in condizione di parità; per questo chiediamo un modello di incentivi per l’acquisizione dei fattori abilitanti, per l’informatizzazione, per la creazione di una rete con la P.A. e per il rifacimento delle strutture di vendita in una chiave più moderna ed al servizio del cittadino e delle amministrazioni locali. Servono poi forme di incentivi in linea con le cosiddette priorità trasversali (Donne, Giovani, Sud) al fine di ridurre le asimmetrie nell’accesso all’informazione, fra le aree geografiche e fra le persone, garantendo l’universalità del servizio”.
“E’ evidente tuttavia che, per il dimensionamento (micro-imprese familiari) e le specificità del modello imprenditoriale proprio delle edicole, è necessario predisporre un modello di incentivazione dedicato". "Questa impostazione - conclude Innocenti - è sostanzialmente condivisa da tutte le componenti della filiera della stampa e mi auguro che Governo e Parlamento possano tener conto di queste proposte nella definizione del PNRR”.