Spiagge: sul libero accesso i balneari esigono chiarezza
Spiagge: sul libero accesso i balneari esigono chiarezza
Spiagge: sul libero accesso i balneari esigono chiarezza
Serve chiarezza sul libero accesso alle spiagge. Lo chiede il Sindacato Italiano Balneari che dice “basta con la demagogia sull’uso delle aree demaniali in concessione e basta con il tentativo di sottoporci ad un vero e proprio linciaggio dove, attraverso la strumentalizzazione di canoni, accessi e tariffe, si tende a dare un’immagine fortemente
negativa di un’intera categoria�.
“L’argomento che oggi surriscalda l’avvio della stagione estiva 2007 â€" afferma il presidente, Riccardo Borgo - è quello relativo agli accessi al mare e al transito sulla battigiaâ€�. Un problema che “se non fosse gravato da posizioni fortemente demagogiche e da principi astratti, non meriterebbe di sollevare un così fitto polveroneâ€�.
Infatti in molte località italiane, in modo particolare quelle bagnate dall'Adriatico, “l’accesso alla battigia per il transito attraverso gli stabilimenti balneari è da sempre possibile�. E i n altre regioni il problema “è stato affrontato e risolto� dalle stesse Amministrazioni mediante i Piani di Utilizzo regionali e comunali.
“Ci chiediamo - continua Borgo - se è mai possibile che in questo Paese, per garantire diritti soggettivi ai consumatori che legittimamente vogliono mare e spiagge senza dover
necessariamente spendere, si debbano ledere i diritti di altrettanti consumatori che, pagando ma con pari legittimità , chiedono che gli siano riconosciuti�. L’estate, per il presidente del Sib, rischia di trasformarsi “in una continua discussione tra
chi vanta diritti inesistenti e chi non può e non vuole riconoscerli a tutela del proprio lavoro e dei diritti dei clienti/turisti, con la speranza che tutto ciò non si trasformi in problemi di ordine pubblico�.