Squeri, Confcommercio, su omicidio gioielliera: siamo in prima linea ma senza trincee

Squeri, Confcommercio, su omicidio gioielliera: siamo in prima linea ma senza trincee

Il responsabile delle politiche per la Sicurezza di Confcommercio chiede un incontro con il Ministro Amato39/06
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Roma, 26.05.06

 

 

 

 

Il responsabile delle politiche per la Sicurezza di Confcommercio chiede un incontro con il Ministro Amato

 

Squeri, Confcommercio, su omicidio gioielliera: siamo in prima linea ma senza trincee

 

 

"Un episodio emblematico che rappresenta tragicamente la situazione insostenibile nella quale intere categorie di imprenditori si trovano ad operare: siamo in prima linea, ma senza trincee". Questo il commento di Luca Squeri, Presidente della Commissione di Confcommercio sulle Politiche per la Sicurezza, alla notizia dell'assassinio per rapina di una gioielliera di Terracina.

 

 

"Non è accettabile che chi svolge il proprio lavoro debba mettere in conto di dover rischiare la vita: la sicurezza è un diritto che deve essere garantito e non bisogna abbassare la guardia. Questo  è l'appello  che Confcommercio rivolge al nuovo Governo – prosegue il Presidente per le politiche sulla Sicurezza – insieme alla richiesta di un incontro urgente con il Ministro dell'Interno Giuliano Amato al fine di individuare un piano di interventi mirati".

 

"Alla famiglia di Piera Sari – conclude Squeri – desidero esprimere a nome di Confcommercio  e di tutte le imprese associate la partecipazione al dolore per questo tremendo lutto".

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