Agricoltura: attivato il primo Tavolo sementiero

Agricoltura: attivato il primo Tavolo sementiero

Il presidente di Assosementi, Eugenio Tassinari: "uno strumento fondamentale per sviluppare una strategia di crescita del settore sementiero".

DateFormat

18 novembre 2024

Partire dal seme come elemento strategico per potenziare la qualità e la competitività della filiera agroalimentare italiana nel suo complesso: questo il principale obiettivo del Tavolo sementiero, convocato dal Sottosegretario di Stato, Patrizio Giacomo La Pietra, e che ha visto la partecipazione delle associazioni del settore, delle organizzazioni professionali agricole, di Italmopa, in rappresentanza dei trasformatori, degli enti di ricerca Crea e Ismea, nonché del Servizio fitosanitario centrale, produzioni vegetali.

"Il seme - ha spiegato a margine Eugenio Tassinari, presidente di Assosementi - come punto di partenza di tutte le produzioni orientate alla qualità è un messaggio che portiamo avanti da sempre e che trova finalmente voce in questo Tavolo".

È infatti la prima volta, ha aggiunto l'Associazione, che le tematiche sementiere non vengono gestite separatamente all’interno delle singole filiere, ma affrontate nella loro complessità settoriale ed in modo coordinato con le varie parti in causa. "Si tratta dunque di un risultato importante - ha proseguito Tassinari - e vogliamo ringraziare il Sottosegretario La Pietra per l’attenzione che ha sempre mostrato verso il mondo delle sementi e che ha permesso di dare il via a questo percorso di analisi, volto allo sviluppo di tutta l’agricoltura italiana".

Per l'Associazione, il Tavolo deve diventare uno strumento fondamentale per sviluppare una strategia di crescita del settore sementiero, un comparto che è parte integrante della filiera agroalimentare e strategico per identificare soluzioni adeguate, per rispondere alle aspettative degli operatori e soddisfare le esigenze dei consumatori. La prima riunione ha raggiunto un’ampia condivisione sugli obiettivi del gruppo di lavoro, "auspichiamo che nei prossimi incontri si possa iniziare a individuare le misure più opportune per supportare la ricerca, potenziare il rapporto pubblico-privato nell’ambito del miglioramento genetico vegetale e per accelerare l’indispensabile aggiornamento delle norme che regolano la certificazione e la commercializzazione delle sementi", ha concluso Tassinari.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca