TDLab2023: "Più donne al lavoro, ricetta vincente contro la crisi demografica"

TDLab2023: "Più donne al lavoro, ricetta vincente contro la crisi demografica"

Forum annuale organizzato dal Gruppo Nazionale Terziario Donna Confcommercio, dedicato quest’anno a “Economia e lavoro: progetti ed azioni per le imprese e la società”. Presentato un report dell’Ufficio Studi Confcommercio sull’occupazione femminile.

Al TDLAB 2023 di Terziario Donna Confcommercio, “Economia e Lavoro: progetti ed azioni per le imprese e la società”, è stato presentato un report dell’Ufficio Studi Confcommercio sull’occupazione femminile.

Programma

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    domenica 21 maggio

  • Apertura dei lavori
     

    Lucia Tanti Vicesindaca di Arezzo

    Anna Lapini Presidente Terziario Donna Confcommercio-Imprese per l’Italia

    Liletta Fornasari Storica dell’arte, già Rettrice Fraternita dei laici di Arezzo

  • Presentazione libro
     

    Le mille. I primati delle donne

    Ester Rizzo Scrittrice

    Modera Antonella Di Tommaso Giornalista

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    lunedì 21 maggio

  • Apertura dei lavori
     

    Anna Lapini Presidente Terziario Donna Confcommercio-Imprese per l’Italia

  • Sessioni
     

    Alleanza fra scuola e imprese per il lavoro

    Roberto Curtolo Dirigente Ufficio Scolastico Regione Toscana 

    Giulia Nocchi e Claudio Sorbi Giuneco - Dorothy Program 

    Gianna Martinengo CEO di DKTS, Digital Knowledge Technologies Services, Presidente e Fondatrice di Women& Tech®

    Coordina Germana Calviello Politiche del lavoro e Welfare Confcommercio–Imprese per l’Italia

    Il turismo da un altro punto di vista

    Ivana Jelinic CEO Enit 

    Claudia Bugno Fondatrice e Managing Director di Futuritaly 

    Coordina Roberta Caragnano Professore Università LUMSA – Segretario Generale degli Stati Generali del Patrimonio Italiano 

    Lettera ad un reato mai nato

    Cinzia della Ciana Avvocato e scrittrice

    Quando la violenza è economica

    Ersilia Raffaelli Consigliera nazionale D.I.R.E. (Donne in Rete contro la violenza) 

    Annamaria Lusardi Direttore Edufin, Comitato per l’educazione finanziaria

    Stefano Delfini Direttore Servizio Analisi Criminale Ministero dell’Interno 

    Coordina Loretta Gianni Pronto Donna Arezzo 

    Identità e linguaggi

    Simona Cuomo e Martina Raffaglio Professoresse di Leadership &HRM, SDA Bocconi School of Management

    Dalila Bachis Ricercatrice università per Stranieri di Siena, autrice Treccani 

    Coordina Caterina Calafiore Scuola di sistema Confcommercio-Imprese per l’Italia 

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    martedì 22 maggio

  • Saluti
     

    Pierluigi Rossi Rettore della Fraternita dei Laici

    Alessandro Ghinelli Sindaco di Arezzo

    Maddalena De Luca Prefetto di Arezzo

  • Interventi
     

    Mariano Bella Responsabile Ufficio Studi Confcommercio-Imprese per l’Italia

    Carlo Sangalli Presidente Confcommercio-Imprese per l’Italia

    Anna Lapini Presidente Terziario Donna Confcommercio–Imprese per l’Italia

  • Donne Imprese e Società
     

    Emanuela Spernazzati Consulente di Carriera

    Beppe Angiolini SUGAR Presidente Onorario Camera Italiana Buyer Moda

    Stefano Zamagni Docente Economia Politica Università di Bologna

    Modera Barbara Capponi Giornalista RAI

L’Italia è in piena crisi demografica. Le donne non fanno figli, a differenza degli altri paesi europei, dove sono più numerose le donne che lavorano. Più lavoro, più welfare, più strumenti di conciliazione lavoro-famiglia, più figli: ad esempio Paesi come Danimarca, Svezia e Islanda hanno un indice di fertilità all’1,7% rispetto all’1,2 dell’Italia e hanno il  77% di tasso partecipazione al lavoro. Spostare il tasso di partecipazione femminile dal nostro 49% al 60% della media europea o al 65% della Germania non garantirebbe di avere mediamente più figli per donna, ma aprirebbe sicuramente una possibilità. L'Ufficio Studi sottolinea che "un settore “molto fertile” per l’occupazione femminile è il terziario di mercato: su 100 donne che lavorano alle dipendenze a tempo indeterminato 75 sono infatti  occupate in questo settore, così vitale da essere anche palestra per eccellenza dell’autoimprenditorialità. Il terziario è donna perché su 100 occupati dipendenti nei servizi 51 sono donne, mentre su 100 occupati dipendenti nell’industria e nelle banche solo 27 sono donne, e poi si lavora prevalentemente a tempo indeterminato: su 100 donne dipendenti nel terziario di mercato, oltre 65 hanno un contratto a tempo indeterminato".

Grafico

Sangalli: “Fondamentale sostenere le donne che fanno impresa”

Intervenendo ai lavori del Tdlab2023 di terziario Donna, il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha subito ricordato la vicinanza della Confederazione alle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dall’alluvione.

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza alla gente straordinaria dell'Emilia Romagna, colpita da questa calamita. È un popolo la cui reazione oggi è un esempio straordinario di coraggio e tenacia.

Come Confcommercio attraverso la nostra Fondazione Orlando faremo la nostra parte alcune attività resilienti stanno già partendo, fanno parte del Terziario di mercato, dove la presenza femminile sia in termini di occupazione che in termini di imprenditoria è molto rilevante. La speranza di ripartire deve essere alimentate dalle iniziative del governo e dalle istituzioni. Ancora una volta il tema complessivo della sostenibilità s’intreccia con le regole urbanistiche e la cura di un territorio fragile. 

Carlo Sangalli al TDLab2023

La partecipazione femminile è indispensabile per la sostenibilità e la partecipazione al mercato del lavoro. Non ha davvero senso parlare di imprese femminili quando si sostengono delle misure di aiuto e sostegno, è importante sostenere le donne che fanno impresa indipendentemente dalla compagine societaria.

Credo che sia importantissimo sottolineare quello che i dati della ricerca dell'Ufficio Studi dimostrano: si fanno più figli laddove la partecipazione delle donne al lavoro e alla società è più alta. E la partecipazione al lavoro delle donne è più alta laddove ci sono livelli di qualità della vita e servizi maggiori. Cioè, nonostante l’immaginario collettivo delle famiglie numerose del Sud Italia, al Sud ormai le donne fanno meno figli che al Nord. Questa correlazione ci fa capire quanto sia importante innescare un circuito virtuoso.  Guardate, dico una cosa forte: fare figli o lavorare non è di per sé un plus per una donna (e neanche per un uomo), ma si vive meglio dove succedono queste cose e queste cose succedono dove si vive meglio.

Dovremmo essere tutti femministi (citazione da libro di Chimamanda Ngozi Adichie)

Carlo Sangalli

Lapini: "Attivare i talenti femminili per stimolare la crescita del Paese"

Abbiamo voluto dedicare il nostro meeting annuale a tutte quelle specifiche iniziative che possono creare un cambiamento culturale mirato a raggiungere una più equa parità di genere, attivando i talenti femminili per stimolare la crescita economica e sociale del Paese. Progetti ed iniziative che devono andare di pari passo con l'evoluzione contrattuale e legislativa: nel decreto lavoro abbiamo apprezzato la riduzione del nucleo contributivo, che auspichiamo possa diventare strutturale, e l'incentivazione al welfare aziendale. Ulteriori interventi a favore delle imprese del terziario, rappresenterebbero un importante volano di sviluppo e di crescita dell'occupazione femminile, un' occupazione di qualità: già oggi i tre quarti delle lavoratrici che hanno un contratto a tempo indeterminato sono occupate nel terziario. 

[È necessario] creare una vera alleanza fra scuola e lavoro per rendere i nostri giovani pronti al mercato del lavoro, ad intraprendere una attività imprenditoriale, favorendo la diffusione delle materie STEM (Scientifiche, tecniche, ingegneristiche e  matematiche) specialmente fra le ragazze, che soffrono ancora il peso di stereotipi secondo i quali sarebbero più portate per le materie umanistiche.

Anna Lapini al TDLab2023

Il nostro progetto STEMprare, che verrà realizzato in tre regioni test attraverso accordi fra gli uffici scolastici regionali e Terziario Donna, mira proprio a questo. A formare professionalità ma anche rendere ciascuna persona libera di affermare e realizzare se stessa e la propria identità. Identità, che come è emerso dal dibattito fra l’autrice della Treccani e le professoresse della Bocconi, è strettamente connessa all’uso del linguaggio ed alla sua evoluzione. 

Per approfondire il legame fra identità, lavoro ed economia abbiamo voluto scegliere un settore, il turismo, nel quale l’identità di un territorio, formata da molteplici componenti (arte, storia, paesaggio, natura, enogastronomia, divertimento) può essere valorizzata e veicolata con modalità diverse, anche antitetiche, ma non per questo contrastanti: è una sfida che può dare impulso ulteriore al settore e all’economia, creando nuovi posti di lavoro.

Anna Lapini

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DETTAGLI EVENTO

Terziario Donna

2023-05-21 | 2023-05-23 15.00

Palazzo di Fraternita

Piazza Grande Arezzo

terziariodonna@confcommercio.it

(+39) 06 5866 1

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