Terziario, verso ricavi in calo per le imprese valdostane

Terziario, verso ricavi in calo per le imprese valdostane

L'osservatorio congiunturale di Confcommercio prevede un calo nei primi sei mesi del 2020. I  più pessimisti sono i piccoli negozianti, i più ottimisti i titolari di imprese del turismo.

DateFormat

7 febbraio 2020

E' in flessione la previsione dei ricavi da parte delle imprese del terziario in Valle d'Aosta per i primi sei mesi del 2020. Il dato emerge dall'osservatorio congiunturale di Confcommercio, secondo cui l'indice passa da 50,4 punti, al 31 dicembre 2019, a 48,8 (sono pessimisti i piccoli negozianti e più ottimisti i titolari di imprese del turismo). Nella seconda metà del 2019 è invece rimasta stabile la fiducia, sia con riferimento all'andamento dell'economia italiana, sia per quel che riguarda l'andamento della propria attività. Sono calate tuttavia le imprese che si sono recate in banca per chiedere credito (dal 24,1 al 23,7 per cento), così come le risposte positive (dal 51 al 49,9 per cento). Negli ultimi dieci anni, riporta Confcommercio, sono diminuite le imprese in tutti i settori (-23 per cento agricoltura, -12 per cento industria, - 6 per cento terziario). A fronte di un crollo del commercio (-17 per cento) sono però aumentate le imprese del turismo (+7 per cento).

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca