Sib: seconda edizione di “TipiCI da spiaggia” insieme a Cia

Sib: seconda edizione di “TipiCI da spiaggia” insieme a Cia

A giugno, luglio e agosto gli stabilimenti balneari dedicano tre giornate a promuovere la tradizione enogastronomica di casa nostra. Capacchione: “un nuovo modo di vivere la vacanza”.

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28 giugno 2021

La promozione della tradizione enogastronomica italiana è l’obiettivo  di “TipiCI da Spiaggia”, la manifestazione ideata dal Sindacato Italiano Balneari aderente a Fipe/Confcommercio, che per la seconda edizione prevede tre appuntamenti: 26 giugno, 31 luglio e 28 agosto. In queste tre giornate di fine settimana chef, ristoratori e imprenditori locali racconteranno la storia del territorio e dei suoi prodotti tipici. Ovviamente facendola poi “assaggiare”. Nella prima giornata gli organizzatori hanno stimato una partecipazione di oltre 500mila turisti coinvolti in 1.200 stabilimenti balneari.

Per il Sib, d’altronde, “associare il territorio della vacanza ai prodotti tipici significa anche valorizzare e promuovere le nostre eccellenze agroalimentari e i nostri litorali”, visto che “mare e cibo costituiscono da sempre il sinonimo perfetto di vacanza”.

“Siamo di fronte ad un nuovo modo di vivere la vacanza affiancando due realtà del nostro ‘made in Italy’: l’offerta turistico-balneare dei 30mila stabilimenti con la cultura enogastronomica, ovvero fondere il mare con la terra. Nella prima edizione abbiamo coinvolto oltre 250mila turisti, quest’anno contiamo di arrivare a superare quota 500mila”, commenta il presidente del Sindacato Antonio Capacchione.

“Dopo un anno di pandemia, quest'iniziativa testimonia la volontà generale di ripartenza del Paese - ha dichiarato il presidente Cia, Dino Scanavino - utilizzando luoghi a forte vocazione turistica per fare promozione al buon cibo italiano. L'incontro diretto con gli agricoltori in spiaggia è un modo innovativo per valorizzare le eccellenze del Made in Italy ed è anche un incentivo ad abbandonare i menu standardizzati scelti per praticità nei luoghi di villeggiatura, mettendo più attenzione alla qualità delle materie prime che compongono i nostri piatti”.

L'iniziativa è realizzata insieme a Cia-Agricoltori Italiani. “Dopo un anno di pandemia, testimoniamo la volontà generale di ripartenza del Paese - ha dichiarato il presidente, Dino Scanavino - utilizzando luoghi a forte vocazione turistica per fare promozione al buon cibo italiano. L'incontro diretto con gli agricoltori in spiaggia è un modo innovativo per valorizzare le eccellenze del Made in Italy ed è anche un incentivo ad abbandonare i menu standardizzati scelti per praticità nei luoghi di villeggiatura, mettendo più attenzione alla qualità delle materie prime che compongono i nostri piatti”.

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