Quaranta aziende produttrici di Dolcetto della provincia di Cuneo con oltre 90 etichette di vino hanno presentato a Torino la nuova annata del Dogliani Docg. Nell'aprile 2011 si è registrato un cambiamento nel panorama delle Doc e Docg italiane perché, caso raro in Italia, due denominazioni, il Dolcetto Dogliani e quello delle Langhe Monregalesi, si sono unite a vantaggio di un unico nome fortemente legato al territorio di Dogliani (Cuneo). "Non è stato facile convincere 21 comuni a mettersi sotto un unico castello che corrisponde al nome di un unico comune, ma alla fine l'unione fa la forza soprattutto quando ci si vuol presentare sui mercati internazionali", ha dichiarato Ferruccio Dardanello, presidente Unioncamere Piemonte e Camera di Commercio di Cuneo, sottolineando che così si è voluto dare un segnale di unità territoriale ma anche di chiarezza. "Il nome Dolcetto all'estero poteva essere un limite perché fa pensare a un vino da dolce", ha precisato ancora Dardanello. "Ritengo preziose le iniziative come quella odierna promossa dalla Camera di comemrcio, in quanto rappresentano un supporto per il settore dell'enograstronomia, trainante sotto l'aspetto culturale ed economico non solo del nostro territorio piemontese ma dell'intero Paese", ha dichiarato Maria Luisa Coppa, presidente di Ascom-Confcommercio di Torino.